Canicattì: bar chiuso per un giorno per una slot illegale

(Jamma) E’ costato caro ai titolari di un bar a Canicattì tenere all’interno del proprio esercizio commerciale un apparecchi da gioco di genere vietato. Infatti, l’Amministrazione comunale ha emesso nei loro confronti una ordinanza di chiusura momentanea per un giorno del proprio bar. Il provvedimento emesso dal comune è conseguente ad un controllo effettuato dalla Guardia di Finanza in cui fu trovata una macchinetta di genere vietato.

Per questo motivo ai titolari il comune ha deciso di applicare la sospensione momentanea dell’attività di «somministrazione al pubblico di alimenti e bevande» e la chiusura dell’esercizio per complessivi giorni uno. La decisione dell’ufficio Suap del comune di Canicattì è stata notificata al commissariato di pubblica sicurezza, ai carabinieri della locale Compagnia ed alla Tenenza della Guardia di Finanza. Saranno, infatti, le forze dell’ordine a vigilare che quanto disposto dall’ente venga osservato dai due gestori dell’esercizio commerciale. L’ordinanza emessa dal Comune, invece, è stata notificata dai vigili urbani ai due titolari del bar che sono stati oggetto del provvedimento. Avverso a questo decisione i proprietari dell’esercizio commerciale adesso avranno sessanta giorni di tempo dalla data del 9 luglio scorso per rivolgersi al Tribunale Amministrativo Regionale ed opporsi in questo modo all’ordinanza emessa dal Comune.

 

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