Sala da poker scoperta dalla finanza nella sede un’associazione no profit

(Jamma) La Guardia di finanza di Pordenone ha smascherato la vera natura di un’associazione di promozione sociale che dietro l’apparente esercizio di attività ricreative destinate ai soci di fatto gestiva una sala da poker con giro di denaro per migliaia di euro. L’accesso alla sala era riservato unicamente ai soci muniti di tessera di affiliazione rilasciata dietro il versamento di una quota associativa.

Il blitz è scattato dopo le 2 di domenica notte; gli agenti della compagnia di Pordenone sono entrati nella sala da gioco dopo aver aggirato le telecamere di vigilanza all’esterno del locale e aver eluso il personale di sorveglianza al portone di ingresso. I finanzieri hanno quindi identificato circa 30 giocatori e quattro croupier addetti ai tavoli. In una sala interna i militari hanno scoperto anche due videopoker illegali collegati a siti web esteri per il gioco on line, senza limiti di puntata.

Al termine delle operazioni sono stati denunciati per gioco d’azzardo i tre responsabili dell’associazione e la sala da gioco è stata sequestrata, con 7 tavoli verdi, i due videopoker e circa 11.000 euro in contanti. Le Fiamme Gialle valuteranno anche la posizione lavorativa delle due persone addette al bar interno e dei quattro croupier.

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