Casinò de la Vallée. Il consiglio regionale accusa di ostruzionismo il CdA della casa da gioco

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(Jamma) Il Casinò de la Vallée è tornato al centro del dibattito politico in Consiglio regionale della Valle. La società casa da gioco «nega ai consiglieri regionali il diritto di accesso alle informazioni previste dal regolamento» ha denunciato il consigliere Laurent Viérin dell’Uvp richiedendo l’intervento del presidente dell’Assemblea valdostana.

«Evidentemente il Casinò non riconosce in questo Consiglio l’organo che dovrebbe essere l’azionista di riferimento» ha accusato il consigliere di opposizione spiegando che la casa da gioco ha risposto alle richiesta di informazioni affermando di «ritenere di non essere un soggetto di diritto pubblico».

Il discorso è poi stato allargato più in generale alle società partecipate dall’Amministrazione regionale che, come hanno lamentato altri consiglieri dell’opposizione, non forniscono le informazioni richieste. «Vorremmo sapere se le partecipate sono diventate delle sedi dei servizi segreti o della Cia» ha ironizzato Stefano Ferrero (M5s).

 

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