Il conto alla rovescia, al Palapitour di Torino, è iniziato. Domenica scattano le ATP Finals che vedono i migliori 8 giocatori dell’anno contendersi il prestigioso torneo di fine anno. Tantissime le storie che si intrecceranno negli otto giorni di gare: da domenica 12 fino a venerdì’ 17 le sfide dei gironi per passare poi alle semifinali, sabato, con incoronazione domenica 19 novembre. Rispetto all’ultima edizione, è cambiata metà dei partecipanti. Novak Djokovic, favorito numero 1 per gli esperti Sisal vista la quota di 2,50, va a caccia della vittoria numero 7 nelle Finals che gli permetterebbe di staccare Roger Federer con cui detiene il record di successi. Nole, inoltre, prova a tentare un back to back che manca, nel torneo, da 8 anni quando proprio lui realizzò un poker da sogno.

Alle spalle del tennista serbo si piazza Carlo Alcaraz, numero 2 del mondo, in cerca del tennis che lo aveva issato in vetta all’ATP nella prima parte dell’anno. Il tennista spagnolo, a secco di vittorie da Wimbledon, e arriva a Torino con l’intenzione di porre fine a questo digiuno. Il tennista di Murcia vuole diventare il terzo spagnolo, dopo Orantes e Corretja, a conquistare le Finals, un’impresa mancata dal suo idolo Rafa Nadal: il trionfo di Alcaraz si gioca a 4,00.

Inevitabilmente però tutte le attenzioni, e il tifo, del pubblico di Torino saranno per Jannik Sinner (nella foto). L’azzurro arriva alle Finals con 4 tornei vinti e la quarta posizione mondiale. Una stagione strepitosa per Sinner che vuole regalarsi la classica ciliegina sulla torta. Jannik è inserito nel gruppo verde con Djokovic, Tsitsipas e Rune: un sorteggio poco felice, se si guarda alla storia, visto che l’italiano, su 12 confronti complessivi con i tre avversari, ne ha vinto appena 2, entrambi con il tennista di Atene. Ma l’allievo di Simone Vagnozzi e Darren Cahill è carico e vuole essere protagonista davanti al proprio pubblico. Il successo di Sinner alle ATP Finals pagherebbe 6 volte la posta.

Daniil Medvedev, vincitore nel 2020, è appaiato in quota al tennista di San Candido mentre sia Stefanos Tsitsipas che Alexander Zverev, già trionfatori alle Finals, sono dati entrambi a 20 come Andrey Rublev. In coda, ma pronto a regalare sorprese, c’è Holger Rune che si gioca campione a 33.

Sisal ricorda sempre che il gioco è vietato ai minori e che bisogna giocare sempre con consapevolezza e moderazione.

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