Si è svolta a Ruvo di Puglia (BA) la riunione operativa dell’osservatorio comunale per il contrasto al Gioco d’Azzardo Patologico. Alla riunione, convocata dall’assessore al benessere e alla giustizia sociale del Comune Nico Curci, alla presenza del sindaco Pasquale Chieco, oltre ai Servizi Sociali del Comune e la Polizia Locale di Ruvo di Puglia, erano rappresentati la cooperativa Oasi 2, il Serd di Ruvo di Puglia, il CSM  Centro di Salute Mentale Area 1 della Asl Bari e la Camera di Commercio di Bari.

Il Comune di Ruvo di Puglia è da tempo al lavoro in questo ambito con un attento lavoro di monitoraggio e progetti di sensibilizzazione e informazione destinati soprattutto ai cittadini più giovani.

“La riunione – ha detto l’assessore Curci – è stata estremamente operativa e molto concreta. Tutte le parti presenti hanno confermato comunità d’intenti e la disponibilità alla collaborazione che ci ha contraddistinto fino a oggi. Il gioco d’azzardo patologico è un nemico subdolo, difficilmente le persone con problematiche di ludopatia fanno richiesta di supporto ai servizi sociali, per questo le “sentinelle” presenti sul territorio sono importantissime, e l’attività di sensibilizzazione e informazione diventa essenziale.

Il nostro Comune ha già da tempo avviato una importante attività in questo settore con azioni mirate e importanti progettazioni: la polizia locale effettua periodicamente dei controlli e si è impegnata ha intensificarli ulteriormente per il 2024 soprattutto per evitare la fruizione di slot machine o gratta e vinci da parte di minori, la Cooperativa Oasi 2 ha presentato un dettagliato programma di attività destinate alle scuole e finalizzate a sostenere il protagonismo giovanile nelle azioni di prevenzione per la tutela della salute e la promozione di atteggiamenti e comportamenti consapevoli.

Sicuramente sarà necessario un maggiore coinvolgimento delle associazioni di categoria degli esercenti, per questo la collaborazione con la Camera di Commercio di Bari è strategica. Dagli esercenti ci aspettiamo una collaborazione importante per contenere il disagio, per individuare situazioni particolarmente problematiche.

Altro obiettivo per il 2024 è portare il grande lavoro fatto da Ruvo di Puglia al livello dell’Ambito Territoriale Corato-Ruvo-Terlizzi, poiché coordinare i nostri interventi e la condivisione di Metodi e obiettivi su un territorio più ampio può sicuramente migliorare di molto l’efficacia della nostra azione”.

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