La Camera dei deputati del Parlamento rumeno hanno adottato un disegno di legge che prevede che non saranno più installate sale con macchine da gioco nelle località con una popolazione inferiore a 15.000 abitanti. Il progetto è già stato adottato dal Senato e l’organo decisionale è la Camera dei Deputati.

Il progetto è stato adottato dalla Camera dei Deputati con 243 voti favorevoli, quattro astenuti e due deputati presenti in sala che non hanno votato.

Secondo questo progetto, lo spazio commerciale dove l’operatore offre servizi per il giochi d’azzardo, se dispone di slot machine, deve essere situato in un’unità amministrativo-territoriale con una popolazione superiore a 15.000 abitanti.

La prova del numero degli abitanti è fornita da un certificato rilasciato dal comune nel cui raggio territoriale si trova lo spazio proposto, si legge nel progetto.

“È vietato fornire, direttamente o indirettamente, attività legate al gioco d’azzardo a soggetti che non siano titolari di una licenza di classe 1 rilasciata dall’ONJN (National Gambling Office) e che consentano l’accesso al gioco d’azzardo ai partecipanti al gioco che accedono alla piattaforma di gioco dal territorio della Romania e/o i partecipanti al gioco che sono cittadini rumeni che non hanno la residenza fiscale in un altro Stato”, si legge nel progetto.

Il Presidente dell’Ufficio nazionale del gioco d’azzardo deve, entro 90 giorni dall’entrata in vigore della legge, adottare le misure tecniche necessarie per prevenire e contrastare l’accesso dei partecipanti al gioco d’azzardo.

L’ONJN è obbligato a istituire un registro pubblico, accessibile online e aggiornato almeno una volta ogni 24 ore, che includerà gli operatori autorizzati/autorizzati a svolgere attività di gioco d’azzardo.

Gli operatori che non rispetteranno le nuove regole saranno multati tra 10.000 lei e 200.000 lei.Gli emendamenti adottati nel disegno di legge della Camera dei deputati vanno al presidente Klaus Iohannis per la promulgazione.

Nel corso del dibattito sugli emendamenti, i rappresentanti dell’opposizione hanno chiesto un dibattito trasparente sugli otto progetti di legge che regolano il gioco d’azzardo e non solo sugli emendamenti proposti da PSD e PNL.

Il leader dell’AUR, George Simion, ha invece affermato che per approvare questo disegno di legge

Simonis ha spiegato che si tratta di “un primo test, un primo colpo e questo dipenderà da come reagirà il mercato, perché l’entrata in vigore è tra 10 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, cioè fino alla fine di aprile”. verranno decisi i prossimi passi. “Vedremo come reagirà l’industria, perché dal nostro punto di vista, viste le conseguenze di questa legge (..) non hanno modo di non farlo. Vediamo e ci adattiamo strada facendo”, ha spiegato Simonis.

Il presidente ad interim della Camera dei deputati, Alfred Simonis, ha dichiarato che la legge è “un primo passo, una prima vittoria contro l’industria del gioco d’azzardo, che nei prossimi giorni dovrà chiudere le sale da gioco aperte in oltre il l90% delle località della Romania” .

“Anche se non basta, anche se ci sono ancora molte cose da fare, dopo l’entrata in vigore di questa legge sarà meglio di quanto lo sia oggi. Oggi è una terra di nessuno , ognuno può fare quello che vuole e può aprire comunque ovunque”, ha detto Simonis.

Il decreto introduce restrizioni anche alla pubblicità. La pubblicità dei giochi d’azzardo autorizzati sul territorio nazionale sono effettuate nel rispetto dei principi previsti dalla legge. La serie e il numero della licenza organizzativa posseduta dall’organizzatore del gioco d’azzardo saranno pubblicati in un luogo visibile sul materiale promozionale. Ai sensi dell’ articolo non sono considerati atti a scopo pubblicitario, pubblicitaria o di carattere promozionale gli atti compiuti dagli organizzatori direttamente nelle sedi e sui propri siti web.

  • E’ vietata la pubblicità mediante l’invio di messaggi elettronici non richiesti contenenti informazioni su uno o più giochi d’azzardo e pubblicità esterna per giochi d’azzardo, siti web che ospitano piattaforme di gioco d’azzardo o branding utilizzando uno dei marchi utilizzati da un operatore di gioco d’azzardo, che superano la dimensione di 35 metri quadrati/tabellone /materiale pubblicitario.
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