Michel Barnier (Comm. Eu): ‘Per il momento nessuna legislazione Ue sul gioco on line’

Grecia. Privatizzazione Opap in bilico: Emma Delta vuole rivedere il consorzio con Intralot e Scientific Games

 

Michel Barnier (Comm. Eu): ‘La detrazione delle perdite di gioco del sistema spagnolo non è in contrasto con i trattati’

(Jamma) “In questa fase non sembra opportuno proporre una legislazione Ue sul gioco d’azzardo on line” ad affermarlo è stato il Commissario al Mercato Interno Michel Barnier nella risposta fornita ieri all’interrogazione presentata lo scorso 22 maggiodall’eurodeputato Weidenholzer Josef. L’onorevole Josef chiedeva di sapere quali sono le conclusioni del gruppo di esperti sul gioco d’azzardo on line e se la Commissione si sta adoperando nel preparare uno strumento giuridico europeo per norme uniformi in materia di gioco d’azzardo on line.

Per quel che concerne il gruppo di esperti in materia di servizi di gioco d’azzardo il Commissario al Mercato Interno ha dichiarato: “Il gruppo si è riunito tre volte da quando è stato istituito il 5 dicembre 2012. Le principali questioni discusse finora dal gruppo riguardano il rafforzamento della cooperazione amministrativa tra le autorità di regolamentazione gioco d’azzardo, la tutela comune dei consumatori di servizi di gioco d’azzardo e la promozione della pubblicità gioco responsabile. Dopo la riunione da parte del gruppo, la Commissione pubblica i documenti pertinenti alle attività svolte dallo stesso, sul sito dedicato”.

Mentre per quanto riguardo lo strumento giuridico per norme uniformi sul gioco d’azzardo on line Barnier ha commentato: “La Commissione non propone la legislazione UE sul gioco d’azzardo online. Mentre la reazione alla consultazione sul Libro verde 2011 è stata una chiamata quasi unanime per un’azione politica a livello europeo, corsi di azione suggeriti differivano in modo significativo, sia in termini di contenuto e degli strumenti che devono essere utilizzati per iniziative dell’UE. Nel complesso, non sembra opportuno in questa fase proporre una legislazione settoriale dell’UE. La comunicazione 2012 propone una combinazione di iniziative non legislative specifiche per il gioco d’azzardo e di misure mirate che coprono una vasta gamma di questioni relative ad esso, che cercano di migliorare la chiarezza giuridica e di stabilire politiche efficaci e basate su prove. Una volta messe in atto, la Commissione valuterà in tempi ragionevoli se queste azioni forniscono un quadro europeo adeguato per il gioco d’azzardo on-line o se misure aggiuntive, probabilmente di natura legislativa, dovrebbe essere presa a livello comunitario”.

Articolo precedenteCausi (Pd): “Occorre considerare il settore dei giochi non solo per le entrate fiscali, ma in un’ottica più ampia”
Articolo successivoAlessandria. San Salvatore Monferrato scende in campo nel contrasto al gioco d’azzardo