Andrea Putzu, consigliere regionale delle Marche in quota Fratelli di Italia non ha mancato di commentare alcune proposte di modifica della proposta di legge approvata nei giorni scorsi in Consiglio Regionale delle Marche. “Ma quale lobby del gioco! La vera lobby i miei colleghi consiglieri la possono trovare nello Stato, lo stesso che consente offerte di gioco ben più invasive delle slot”, ha dichiarato Putzu ribattendo alle accuse della minoranza cira l’influenza che le associazioni di categoria avrebbero avuto nella approvazione della modifica di legge. “Perchè non facciamo una legge che proibisca altri tipi di gioco oltre alle slot! Vediamo chi ha il coraggio di farlo! Vogliamo parlare di distanze di gioco? Perchè non si guarda ai 250 metri delle norme in Campania, o nel Lazio e in Publia. Se lo propone Fratelli d’Italia è una vergogna, se lo fanno altre amministrazione di sinistra va benissimo. Basta con questa demagogia! Come potremmo giudicare l’emendamento con il quale si intendeva inserire anche i calciobalilla tra gli apparecchi soggetti al distanziometro. Ma come si può pensare una cosa del genere, quando poi i ragazzi vanno a casa e tutti giocano con i videogiochi. Perchè non si dice che la precedente legge è ststa approvata, i Comuni che hanno adottato limitazioni orari si contano nelle dita di una mano. E’ una vergogna. Noi abbiamo fatto di meglio, con regole uniche per tutti. Almeno noi non abbiamo fatto compagna elettorale su questi temi. Diamo una risposta concreta sul gioco online. Apriamo una riflessione su questo, magari un progetto per limitare il gioco online”.

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