āIn Italia, fonte barometro dei consumi di Niq, si spendono 134 miliardi di euro nel settore del largo consumo di cui 82 miliardi nel comparto alimentare. PiĆ¹ bassa la spesa per i beni tecnologici e durevoli: 53 miliardi. Di contro in cima alla classifica si trovano i denari veicolati nei giochi e nelle scommesse. Quasi 150 miliardi di euro. Un dato preoccupante di per sĆ© se riferito al fatto che una parte di quel giro dāaffari ĆØ spesso collegato alle attivitĆ delle mafie, senza dimenticare che su milioni di cittadini si producono effetti sociali ed economici devastanti, sulla salute e sullāindebitamento. Ma la cosa piĆ¹ preoccupante ĆØ il ruolo dello Stato che sui giochi fa cassa per aumentare le risorse a disposizione e per affrontare le emergenze anzichĆ© operare per mettere regole a protezione delle fasce piĆ¹ deboli e ridurre lāofferta di giocoā. CosƬ il deputato democratico Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura e segretario di Presidenza della Camera.
IAGR 2024 e IMGL, aperte le iscrizioni per la Conferenza di Roma
L'International Association of Gaming Regulator (IAGR) ha aperto le iscrizioni per la sua conferenza annuale, che si...
Spagna. Divieto di pubblicitĆ al gioco d’azzardo, registro dei giocatori e loot box nei piani del governo
La recente bocciatura della Corte Suprema sulle norme in materia di pubblicitĆ al gioco dāazzardo in Spagna,...
IGT, confermato il sostegno a Borghi dei Tesori Fest
Dopo il successo delle precedenti edizioni, con il superamento dei 12.000 visitatori, per il quarto anno consecutivo IGT conferma il proprio sostegno a Borghi dei Tesori Fest, il festival che apre al pubblicoĀ i tesori dei borghi dimenticati...
La Cassazione riconosce il danno subito dai gestori per la dismissione delle ‘Black Slot’
La Suprema Corte di Cassazione, con sentenza n. 9818/2024, ha riconosciuto la responsabilitĆ dellāAAMS (Amministrazione Autonoma Monopoli...