Lunedi 11 dicembre, con il patrocinio di RAI Umbria, il Ministro per lo sport Andrea Abodi (nella foto) presenterà a Molino Silla – Comunità Incontro Onlus di Amelia (Terni) – “Vinciamo Insieme” progetto di e-sport promosso dalla FIGC – Lega Nazionale Dilettanti: l’e-sport per l’inclusione sociale. Il progetto pilota partirà dalla Comunità Incontro con un messaggio di sensibilizzazione contro l’uso delle sostanze e il gioco d’azzardo.

La FIGC – Lega Nazionale Dilettanti annuncia il lancio di “Vinciamo Insieme” iniziativa che mira a promuovere l’inclusione sociale e la partecipazione attraverso il calcio virtuale. A tenere a battesimo il progetto, sarà il Ministro dello Sport e i giovani Andrea Abodi, insieme al Presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Giancarlo Abete e a Giampaolo Nicolasi capo struttura di Comunità Incontro Onlus. Presenti all’iniziativa saranno il Presidente del Comitato Regionale FIGC – LND Umbria Luigi Repace e il Presidente della Commissione LND eSport Santino Lo Presti.

Dopo la visita dello scorso mese di luglio, il Ministro Abodi tornerà quindi a Molino Silla per testimoniare il suo impegno contro le dipendenze e per ribadire il sostegno a favore di progetti che sappiano coniugare i valori dello sport con quelli dell’inclusione e del benessere sociale. “Vinciamo Insieme”, con la sua attenzione all’educazione, alla responsabilità e all’autonomia, rappresenta una nuova frontiera nell’utilizzo dello sport come strumento di crescita personale e collettiva. Anche nella modalità “virtuale”.

La prima istituzione del Terzo Settore ad essere inserita nelle competizioni di calcio virtuale nazionali della Lega Nazionale Dilettanti con un proprio team eSport ufficiale, a partire da febbraio 2024, sarà proprio la Comunità Incontro Onlus, con una squadra interamente composta da ragazzi e ragazze impegnati/e nel percorso riabilitativo, per un messaggio di sensibilizzazione contro l’uso delle sostanze e il gioco d’azzardo. Per la Lega Nazionale Dilettanti il lancio di “Vinciamo Insieme” segna l’inizio di un’importante collaborazione tra il mondo dello sport e le istituzioni del Terzo Settore, ponendo un nuovo standard per progetti di inclusione attraverso l’e-sport. La Comunità Incontro Onlus è solo la prima delle numerose strutture che beneficeranno di questa iniziativa, che punta a estendersi su scala nazionale.

Articolo precedenteLa Pietra (Masaf): “Riforma classificazione ippodromi priorità della Consulta”
Articolo successivoBassa Romagna, massimo impegno contro il gioco d’azzardo patologico