Nell’ambito dei controlli volti a tutelare i minori dal gioco d’azzardo e a contrastare fenomeni legati alla ludopatia, in questo fine settimana, personale della Polizia Locale di Senigallia (AN) ha controllato cinque sale scommesse del territorio.
I riscontri effettuati non hanno comportato verbali per violazioni della normativa, che impone il divieto di ingresso ai minori di 18 anni nelle aree destinate al gioco con vincite in denaro, interne alle sale in cui sono installati apparecchi VLT (video lottery) e nei punti vendita in cui si esercita – quale attività principale – quella di scommesse su eventi sportivi, anche ippici, e non sportivi.
Le violazioni alla norma risultano molto afflittive e comportano, oltre alla sanzione pecuniaria da € 5.000 a 20.000, l’obbligatoria chiusura dell’esercizio per un periodo da 10 a 30 giorni.
L’attività proseguirà anche nei prossimi mesi e sarà intensificata nei fine settimana. A tal proposito si ricorda che la normativa vigente, riguardante il contrasto alla ludopatia ed la tutela dei minorenni in particolare, prevede che i minori di 18 anni possono entrare in una sala scommesse solo se accompagnati da maggiorenni ed il divieto assoluto di gioco per gli stessi.