La Philippine Amusement and Gaming Corporation (PAGCOR) ha emesso un severo avvertimento ai suoi licenziatari di gioco offshore e ai fornitori di servizi accreditati di rispettare le leggi filippine e rispettare rigorosamente le norme e i regolamenti di PAGCOR.

Il Presidente e CEO di PAGCOR, Alejandro Tengco, ha ingiunto a tutti i licenziatari e fornitori di servizi di operare solo entro i limiti delle loro licenze o accreditamenti. Sono stati anche avvertiti che il coinvolgimento in qualsiasi attività criminale deve essere trattato severamente, per includere la possibile sospensione e l’eventuale annullamento delle loro licenze o accreditamenti.

L’avvertimento di PAGCOR è arrivato insieme all’ordine di sospensione emesso a CGC Technologies (CGC), un fornitore accreditato di servizi di relazioni con i clienti di gioco offshore, che è stato sottoposto a un’operazione di polizia inter-agenzia il 4 maggio 2023.

Le operazioni di CGC, il cui accreditamento è stato concesso il 2 settembre 2021, sono arrivate dopo che il gruppo anti-criminalità informatica della polizia nazionale filippina (PNP), le forze di azione speciale, il gruppo di intelligence della Commissione presidenziale anti-criminalità organizzata e il Consiglio inter-agenzia anti-tratta hanno condotto un’operazione speciale all’interno del Sun Valley Business Hub a Mabalacat, Pampanga per presunte frodi con carta di credito, gravi detenzioni illegali e attività di tratta di esseri umani.

Si è scoperto che CGC Technologies gestiva sei edifici nel sito, ma solo due erano accreditati da PAGCOR. Il personale che lavora nell’hub è di nazionalità mista tra cui indonesiani, vietnamiti, nepalesi, bhutanesi e cinesi.

Le autorità di raid sono state in grado di confiscare oltre 1.000 computer e dispositivi dal sito, che sono stati sottoposti a indagini forensi. PAGCOR ha affermato che una volta dimostrato che gli stabilimenti sono coinvolti in attività illegali, la società di gioco statale annullerà immediatamente l’accreditamento della società.

Secondo il presidente e CEO di PAGCOR Alejandro Tengco, il giro di vite sul CGC è stato il risultato del coordinamento intensificato dell’agenzia con l’Ufficio del Presidente (OP), il Dipartimento di Giustizia (DOJ), il Dipartimento degli Interni e del Governo Locale (DILG), la Polizia Nazionale delle Filippine (PNP), l’Ufficio Nazionale di Investigazione (NBI) e l’Ufficio dell’Immigrazione (BI) per combattere le attività illegali nelle operazioni di gioco offshore.

Nel frattempo, PAGCOR ha anche espresso pieno sostegno alla decisione del Dipartimento di Giustizia e della BI di ordinare l’immediato rimpatrio dei cittadini stranieri salvati durante l’iniziativa. Questa è una forte dimostrazione della ferma posizione di PAGCOR contro i licenziatari di giochi offshore e i fornitori di servizi che partecipano ad attività illegali.

“PAGCOR continuerà a lavorare mano nella mano con le forze dell’ordine per garantire un ambiente di gioco sicuro e responsabile non solo per i filippini ma anche per le altre nazionalità. Solo attraverso un gioco regolamentato e responsabile possiamo ridurre al minimo, se non sradicare totalmente tutti i crimini collegati alle attività di gioco”, ha affermato Tengco.

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