In risposta al rapporto odierno del comitato ristretto del Culture, Media and Sport Committee (CMS), un portavoce del BGC ha dichiarato: “Accogliamo con favore la pubblicazione del rapporto del comitato CMS e le sue conclusioni che respingono le proposte per un divieto generale di pubblicità, sponsorizzazioni sportive e promozioni per i consumatori, che danneggerebbero i nostri sport più amati come le corse di cavalli e il calcio, minaccerebbero i posti di lavoro e spingerebbero i clienti verso il crescente insicuro mercato nero del gioco d’azzardo online non regolamentato.

Il governo ha precedentemente affermato che la ricerca non ha stabilito un nesso causale tra l’esposizione alla pubblicità e lo sviluppo del gioco d’azzardo problematico. La pubblicità e la sponsorizzazione delle scommesse devono rispettare linee guida rigorose e i messaggi sul gioco d’azzardo più sicuri, che promuovono strumenti di gioco d’azzardo più sicuri e segnali di aiuto a coloro che sono preoccupati per le loro scommesse, sono regolarmente e ben visibili.

BGC concorda con il Comitato sul fatto che il Codice di sponsorizzazione sportiva, che innalzerà ulteriormente gli standard, dovrebbe essere pubblicato senza indugio. Gli organismi sportivi, francamente, hanno tirato per le lunghe.

Accogliamo inoltre con favore il sostegno del Comitato a molte delle misure per le quali ci siamo battuti, tra cui l’istituzione di un nuovo difensore civico obbligatorio per il settore regolamentato, maggiori controlli sulla spesa, riforme per modernizzare il gioco d’azzardo nei casinò terrestri e un prelievo obbligatorio per aiutare a finanziare la ricerca, la prevenzione e il trattamento per coloro che sono a rischio di danni.

Il Comitato ha ragione a chiedere al governo di garantire che gli assegni finanziari siano “minimamente intrusivi”, assicurando che non abbiano un impatto ingiusto sul godimento dei milioni di persone che scommettono in modo sicuro e responsabile”.

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