Euromat, nel 2012 la crisi ha colpito il settore del gioco ‘terrestre’: fatturato a -3%

 Assemblea Euromat, oggi in Romania per chiedere regole eque per tutti i comparti del gioco

 

(Jamma) A fronte del rapido aumento del gioco d’azzardo on-line, gli operatori di gioco terrestre non possono competere quando i governi europei continuano a introdurre normative che creano situazioni di privilegio per il settore on-line sia in termini di requisiti normativi e fiscali che abbandondo il settore ‘terrestre’ ad un ingiusto e ingiustificato svantaggio. Annette Kok, presidente di Euromat, ha sottolineato che “i governi europei devono capire che noi [il settore terrestre] abbiamo bisogno di un regime fiscale e una certa flessibilità per adattare i nostri prodotti alle esigenze di una sempre più veloce evoluzione dei nostri clienti.”
Guardando indietro, all’anno passato, EUROMAT si è impegnata con le istituzioni dell’Unione europea a Bruxelles, assicurandosi che la richiesta di EUROMAT per una parità di condizioni sia stata presa in considerazione dall’UE così come una maggiore attenzione alla regolazione del gioco d’azzardo online. Allo stesso tempo, la Federazione continua a fornire assistenza ai membri nazionali. Una voce unitaria di sostegno è stata data al settore ungherese, dove la legislazione nazionale ha sradicato l’industria degli apparecchi da gioco al di fuori casino. EUROMAT continua a monitorare i processi legislativi in ​​corso in tutta l’UE, e sensibilizzare le autorità nazionali competenti – in particolare quando gli operatori online stanno beneficiando di un trattamento preferenziale.
Alla assemblea annuale che si è tenuta a Bucarest ha partecipato anche un membro del Parlamento europeo, Cristian BuÅŸoi (Romania), che ha fornito una panoramica delle opinioni del Parlamento europeo sul gioco d’azzardo e ha evidenziato la necessità di una parità di condizioni per tutte le attività di gioco d’azzardo . Il presidente dell’Ufficio Nazionale appena creato per gioco d’azzardo in Romania (ONJN), la signora Odeta Nestor, ha trattato la questione della regolamentazione del gioco d’azzardo online e dei suoi piani per il ONJN. Alla riunione ha partecipato anche uno dei direttori del ONJN, signor Marius Pantea.
La Federazione ha pubblicato i dati di settore annuali, a riprova della difficoltà in cui versa il comparto in parte per l’aumento del gioco d’azzardo on-line e in parte per la recessione che ha colpito l’UE . Le cifre mostrano che tra il 2010 e il 2011 fatturato in tutta l’UE è sceso del 3% a €
20.820.406.000

 

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