“Noi abbiamo sempre seguito il fenomeno del gioco con attenzione e interesse. L’Osservatorio sul gioco ha prodotto numerose ricerche e tiene aperto un faro permanente su tutto quello che accade nel mondo del gioco, con l’idea che più si afferma il gioco legale e meno spazi può occupare quello illegale. Vogliamo creare un patrimonio informativo per il sistema istituzionale, per i giocatori e per gli operatori. La partecipazione al gioco dei minori va limitata e tenuta sotto osservazione. In generale il gioco appartiene all’umanità, si è sempre giocato. Il gioco c’è, si pratica, va praticato in maniera corretta e nel rispetto delle norme. Lo Stato biscazziere mi va bene se limita le possibilità di gioco illegale, che quasi sempre è gestito dalle associazioni criminali”.

Lo ha detto Gian Maria Fara (nella foto), Presidente Eurispes, intervenendo a Roma all’Enada Workshop organizzato da Sapar.

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