“Il tema della Formazione riveste oggi un ruolo principale nella discussione, soprattutto politica, che ruota attorno al comparto del gioco pubblico. Da sempre AS.TRO ha adottato una politica di prevenzione che poggia su una corretta informazione ed una doverosa formazione di chi, quotidianamente, si trovi ad avere un rapporto diretto con gli utenti del ‘prodotto gioco’: assicurare che ogni anello della filiera faccia la sua parte diventa, dunque, un dovere”. E’ quanto si legge in una nota dell’associazione.
“In Toscana, la legge regionale n. 57/2013 ha istituito i corsi di formazione obbligatori per gli operatori di gioco che sono finalizzati al contrasto ed alla prevenzione del gioco patologico attraverso il riconoscimento delle situazioni di rischio, all’attivazione della rete di sostegno ed alla conoscenza generale della normativa vigente in materia di gioco lecito, con particolare riguardo alla disciplina sanzionatoria e alla eventuale regolamentazione locale. AS.TRO, in collaborazione con Staff e Cedit, ha messo a disposizione le rispettive competenze per strutturare un percorso formativo che, in linea con la normativa regionale, sia in grado di aumentare la ‘sicurezza’ degli ambienti di gioco. I corsi di formazione previsti dalla Regione Toscana – prosegue la nota – avranno una durata complessiva di 8 ore (2 ore per i gestori dei locali dedicati al gioco in via non esclusiva, come ad esempio i tabaccai). Il prossimo incontro formativo -strutturato in due moduli didattici (socio-sanitario e giuridico)- si terrà lunedì 18 marzo 2024, con la trattazione del modulo giuridico da parte dell’avv. Isabella Rusciano (nella foto) del Centro Studi As.tro, presso la sede Cedit di Firenze. Si avvisano gli iscritti AS.TRO che è stata già calendarizzata una nuova data per il prossimo 6 maggio e per qualsiasi informazione è possibile contattare l’Ufficio di segreteria all’indirizzo [email protected]“, conclude la nota.
