AS.TRO incontra l’Agenzia delle Entrate: l’esito della riunione del 23 luglio

(Jamma) – AS.TRO esprime un giudizio positivo in merito alla riunione tenutasi presso l’Ufficio Centrale dell’Accertamento dell’Agenzia delle Entrate, avendo ravvisato nel modus operandi dell’Amministrazione Finanziaria sia l’intento di rendere trasparente il processo contabile dell’azienda di gestione, sia la disponibilità concreta a valutare i contributi predisposti dalle categorie.

AS.TRO ha fornito all’Agenzia delle Entrate una ingente quantità di materiale conoscitivo, chiaramente illustrante le necessità di dinamismo delle pratiche commerciali con i punti vendita, e di conseguenza la necessità di poter contare su sistemi contabili che recepiscano anche le esigenze operative dei gestori. Sul punto si è molto apprezzato la circostanza emersa nell’ambito della discussione circa il ruolo che l’Amministrazione ha riconosciuto ai gestori, ovvero di fautori del “volume di raccolta” tramite la loro impressionante energia immessa sul mercato, e, di conseguenza, la disponibilità a recepire quelle indicazioni provenienti da AS.TRO che possano tutelare l’imprenditorialità del gestore.

La complessità della materia ha suggerito la seguente modalità di prosecuzione dei lavori:

Alle associazioni di categoria si sono rappresentate le linee guida ideate dall’Ufficio per uniformare le procedure contabili alle prassi di settore, per poi considerare le osservazioni specifiche provenienti dai singoli attori della filiera (ed espresse nella riunione) a mezzo delle quali si sono rese note le singole problematiche sottese all’adozione veloce di un sistema contabile nuovo.

Il punto fermo da cui parte l’Amministrazione è la necessità di acquisire un dato sui compensi di filiera che rifletta

– ciò che è realmente accaduto nell’ambito delle ripartizioni dei compensi, idoneo, quindi, a rendere i futuri controlli fiscali spediti e tendenzialmente automatizzati, senza la necessità di dover procedere alle stressanti verifiche avvenute per le annualità 2007 e 2008, in quanto superabili , in futuro, dalla semplice acquisizione di rendiconti standardizzati e studiati per recepire tutte le transazioni effettivamente avvenute,

– l’adozione del solo criterio della “competenza” da parte degli attori della filiera, in quanto ciò è imposto direttamente dal TUIR. Ciò implica l’adozione del rendiconto della rete come base di calcolo unica ai fini fiscali.

Nelle prossime settimana l’A.D.E. ha previsto di rinviare alle parti sociali un nuovo documento che recepirà gli ulteriori contributi apporti nel corso del confronto, cui seguirà un termine breve per il deposito di note e osservazioni, prima di licenziare definitivamente il proprio provvedimento, che avrà il presumibile rango di circolare analitica, e quindi di vera e propria “procedura guida” per tutti gli Uffici Finanziari del Paese, la quale, sarà illustrata dettagliatamente, una volta acquisita, dai consulenti della commissione AS.TRO per la nuova convenzione.

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