Si è concluso un anno particolarmente ricco di risultati positivi per la Direzione Territoriale Veneto e Friuli Venezia Giulia dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM). L’attività antifrode si è concentrata particolarmente sul contrasto alle frodi tributarie ed extra tributarie a tutela della libera concorrenza e dei diritti dei consumatori accertando imposte evase per più di 117 milioni di euro, di cui oltre 103 milioni per IVA non versata.
Nel campo della lotta alla contraffazione, sono stati effettuati più di 500 sequestri di beni che riportavano famosi marchi (Louis Vuitton il brand più frequentemente riprodotto, seguito da Christian Dior, Franklin & Marshall, Chanel, Gucci, Vans, Samsung, Nike e Adidas), per un valore di oltre un milione di euro. Inoltre sono stati effettuati più di 100 sequestri di prodotti non sicuri o con falso Made in Italy. L’intensa azione a contrasto del traffico illecito di rifiuti ha comportato il sequestro di 60 tonnellate tra veicoli, motori e loro parti, pannelli fotovoltaici e pneumatici destinati soprattutto a paesi del terzo mondo quali Libia, Tunisia, Iraq e Ghana. Si segnalano infine 851 sequestri per traffico illecito di valuta, 77 sequestri di stupefacenti e precursori droga e 21 sequestri di medicinali, evidenziando come il ricorso ai canali di e-commerce sia sempre più utilizzato al fine di commettere le frodi in questione.
Nel settore doganale si è constatato un notevole aumento delle importazioni ed esportazioni tale da raddoppiare i dati accertati nel 2021. Da sottolineare il forte incremento degli scambi legati all’e-commerce che hanno raggiunto un volume di circa 2.000.000 di operazioni di import ed export. Ufficio interessato a questa attività è l’Aeroporto di Venezia che ospita i principali corrieri aerei internazionali. Nell’ottica di valorizzare e certificare l’affidabilità delle imprese “virtuose” questa Direzione ha rilasciato nuove autorizzazioni di operatore economico autorizzato (AEO) portando a 259 il numero delle aziende che nel Veneto e nel Friuli Venezia Giulia beneficiano di agevolazioni e semplificazioni delle procedure doganali. Ulteriori 3725 autorizzazioni, rilasciate per una “Dogana a km 0”, hanno permesso agli operatori presenti nel nostro territorio di poter effettuare, presso la loro sede, le varie operazioni doganali così come attestare in autonomia l’origine preferenziale dei propri prodotti. Nella prospettiva di una maggiore competitività e velocizzazione della movimentazione delle merci i Porti di Venezia e Trieste, interessati rispettivamente dai traffici commerciali con Grecia e Turchia, sono stati recentemente coinvolti nei progetti per la digitalizzazione delle procedure di accesso ed uscita ai varchi doganali (promossi da ADM in collaborazione con le Autorità di Sistema Portuale). Importante risultato conseguito in collaborazione con altre Direzioni Territoriali nel 2022 sono le avvenute attivazioni di quattro corridoi doganali ferroviari che collegando il porto di Trieste con i porti di Genova, La Spezia e Gioia Tauro permettono di decongestionare le aree portuali di partenza, velocizzare le operazioni doganali, assicurare maggiore sicurezza e più rispetto per l’ambiente. A questi corridoi nazionali si aggiunge l’attivazione del corridoio doganale ferroviario Trieste – Furnitz (AT), primo esempio a livello europeo e testimonianza della vocazione mitteleuropea del porto giuliano.
Nel settore delle accise, per attenuare la crisi di liquidità delle imprese, è stata mantenuta una corsia preferenziale per la trattazione delle istanze di rimborso con il riconoscimento di più di 140 milioni di euro di crediti e assicurando, nel contempo, l’attuazione della riduzione dell’accisa disposta dal legislatore a seguito della crisi in Ucraina. Sono state inoltre completate nuove semplificazioni con la digitalizzazione di alcuni processi autorizzativi e di controllo, come quello della telematizzazione dei registri di carico e scarico di circa 310 stazioni di rifornimento di carburante non presidiate. L’estensione dell’applicazione del documento telematico di scorta dei prodotti ad imposta assolta (EDAS), iniziata nel 2020 con gasolio e benzina, è stata estesa a tutti gli altri prodotti energetici arrivando a totalizzare, per il territorio di competenza, oltre 1.000.000 documenti emessi complessivamente nel 2022 da depositi del territorio. Nel corso dell’anno, nell’ambito dell’attività di controllo sono state accertate importanti frodi sulla corretta applicazione della normativa sui biocombustibili. Avvalendosi di personale tecnico altamente qualificato e strumentazione scientifica all’avanguardia importanti risultati si sono registrati nelle attività di analisi quotidianamente svolte su prodotti industriali, energetici, metalli, metalli preziosi, bigiotterie, calzature, stupefacenti, caffè, vini, grappe, birre ed olio d’oliva dai Laboratori Chimici di ADM dislocati nel Veneto e nel Friuli Venezia Giulia. Nel campo dell’olio d’oliva, il Laboratorio di Verona con il suo comitato di assaggio per la certificazione della qualità di extra vergine dell’olio di oliva, nel corso del 2022 ha rilasciato circa 600 certificati confermandosi importante riferimento per i produttori locali e internazionali di olio extravergine. A fronte della particolare situazione geopolitica attuale e vista la particolarità del periodo ed i connessi potenziali rischi, presso il porto di Venezia, il Laboratorio chimico mobile di Venezia è stato impiegato nello sdoganamento immediato di olio di mais e mais proveniente dall’Ucraina, effettuando rapide analisi di screening al fine di svincolare le merci nel minor tempo possibile senza dover rinunciare all’approfondimento analitico richiesto. Inoltre, supportando le attività di vari uffici di ADM ed in collaborazione con la Guardia di Finanza e la Polizia Stradale (nel caso di controlli su strada), l’utilizzo del laboratorio mobile è risultato strumento di rilevazione rapida di anomalie nella formulazione di carburanti per autotrazione.
L’Agenzia esercita il ruolo di presidio dello Stato nei settori dei giochi e dei tabacchi, garantendo gli interessi dell’erario attraverso la riscossione dei tributi, tutelando il cittadino attraverso il contrasto agli illeciti e gestendo il mercato attraverso concessioni e atti regolamentari. L’attività della Direzione si è quindi concentrata sulla prevenzione e repressione del gioco illegale e sul contrasto alle cause delle varie forme di ludopatia. Nel delicato settore dei giochi sono stati eseguiti 2.900 controlli, con oltre 1.600 verifiche su apparecchi con vincite in denaro con un tasso di positività superiore al 10%. Per ciò che concerne il settore dei tabacchi, a seguito di vari controlli sono stati accertati oltre 4.090.000 euro quale valore complessivo delle somme derivanti dall’accertamento di violazioni tributarie e amministrative. L’attività di controllo è stata focalizzata, ai fini della repressione della vendita illegale di prodotti da fumo e di liquidi da inalazione, su esercizi che offrono l’utilizzo di Narghilè e sugli esercizi di vicinato che vendono prodotti liquidi da inalazione portando al sequestro di miscele di tabacco per narghilè e di prodotti liquidi da inalazione privi di contrassegno fiscale, contestando irregolarità sia di natura amministrativa sia di natura penale.
Continua inoltre l’attività svolta dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con la Lotteria degli Scontrini: in Veneto la fortuna ha sorriso a 88 acquirenti che hanno vinto €. 3.100.000 e a 133 esercenti che hanno vinto €. 935.000; mentre in Friuli Venezia Giulia sono state 23, per un totale di 500.000 euro, le vincite ottenute dagli acquirenti e 11, per un totale di 45.000 euro, quelle degli esercenti.
Per far conoscere l’attività che l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli svolge quotidianamente a difesa della cittadinanza, della salute pubblica, dei consumatori e a salvaguardia degli interessi dello Stato e dell’imprenditoria nazionale e internazionale sono state molteplici le partecipazioni ad eventi nazionali e di rilievo internazionale, dove i funzionari e i chimici di ADM hanno illustrato ad un’utenza sempre più attenta e consapevole i vasti ambiti di competenza. Le importanti collaborazioni con gli Atenei di Verona e Venezia sono state confermate anche per il 2022 con uno sguardo al 2023 al fine di far conoscere e avvicinare le nuove generazioni al mondo ADM con Master e Laboratori di tecnica doganale. In questa ottica è stato altresì firmato un protocollo con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto con l’attuazione di un PCTO che permetterà a studenti del quarto anno dei Licei e Istituti superiori veneti di avvicinarsi e approfondire tematiche interessanti anche per la loro giovane età realizzando a fine percorso dei lavori utilizzando strumenti a loro familiari (app, video e pagine web).