Ddl Stabilità. Dichiarata inammissibile dalla Comm. Bilancio la proposta di un preu al 15%

(Jamma) Dovrà concludersi entro oggi l’esame in sede referente presso la Commissione Bilancio del Senato dei Ddl di Stabilità e Bilancio per poter approdare in Aula lunedì 18 novembre. Numerosi gli emendamenti in materia di giochi dichiarati inammissibili. Tra questi anche le richieste dei grillini di portare il preu degli apparecchi da gioco al 15%.

Il vice presidente della Commissione Bilancio Gian Carlo Sangalli ha dichiarato inammissibile, per carenza della necessaria copertura finanziaria, le proposte emendative del Movimento 5 Stelle firmate dai senatori Giuseppe Vacciano, Lezzi e Bencini.

 

Nell’emendamento si chiedeva:

Al comma 1, lettera a), numero 4), sopprimere la parola: «eventuali».

Conseguentemente, all’articolo 17, dopo il comma 7, aggiungere il seguente:

«7-bis. Il comma 1 dell’articolo 30-bis del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, è sostituito dal seguente:

”1. A decorrere dal 1º gennaio 2014, il prelievo erariale unico di cui all’articolo 39, comma 13, del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, e successive modificazioni, è determinato, in capo ai singoli soggetti passivi d’imposta, applicando un’aliquota pari al 15 per cento.”».

 

Articolo precedenteFondi (LT) aderisce al manifesto no slot
Articolo successivoUmbria. Lecci (Monopoli di Stato, sez. di Perugia): ‘L’agenzia non si occupa degli introiti ma di combattere ed eliminare le illegalità”