Francesco Rodano (ADM) su regolamentazione gioco on line: “Fondamentali i protocolli di identificazione del giocatore”

 

(Jamma) L’obiettivo a cui la lavorando l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in materia di mercato del gioco online è la liquidità internazionale. E’ quanto ha ribadito il dottor Francesco Rodano, dirigente responsabile del Gioco a distanza dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, parlando al World Gaming Executive Summit di Barcellona. Rodano ha ricordato anche l’importanza dei protocolli di identificazione del consumatore. Il dirigente ha detto che all’interno dei confini italiani i protocolli adottati in Italia funzionavano bene, il problema si pone oltre i confini nazionali. Regolamentazione e andamento del mercato dell’online sono stati i temi centrali della conferenza a cui hanno partecipato oltre 200 delegati e rappresentanti dell’industria. All’apertura della manifestazione Andrew Gellatly di Gambling Compliance ha ricordato che i mercati di gioco online in tutta Europa sono ad una fase di “livellamento”, in particolare in Spagna e in Italia, dove dai conti di gioco online passa meno del 10 per cento delle entrate dai giochi. Nel Regno Unito è superiore al 20 per cento.

La prima sessione della giornata ha registrato gli interventi del gruppo di esperti della Commissione europea sugli ultimi sviluppi normativi. Birgitte Sand, direttore dell’Autorità danese, ha illustrato le proposte su cui sta lavorando il Gruppo, con particolare attenzione alla tutela dei consumatori e le iniziative di gioco responsabile.

Reuben Portanier, CEO del LGA maltese, ha sottolineato come si stia prestando grande attenzione anche al riciclaggio di denaro. Brear Phill, rappresentante del governo di Gibilterra ha ricordato la relazione dell’europarlamentare Fox approvata dalla commissione Imco e inizialmente accolta con grande entusiasmo ma poi ‘alleggerita’ nei contenuti attraverso l’approvazione degli emendamenti prima del voto.

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