Dal 1° ottobre 2023, i fornitori di scommesse terrestri sono tenuti a identificare tutti i clienti prima di lasciarli effettuare acquisti presso un rivenditore fisico. A tal fine, ai clienti verrà rilasciata una carta di gioco a cui è collegato un account di gioco.

L’introduzione della carta da gioco e del relativo conto di gioco ha un impatto sul modello commerciale degli operatori di gioco d’azzardo e gli operatori devono pertanto valutare se il nuovo modello commerciale comporti che il rischio intrinseco degli operatori di essere utilizzati impropriamente a fini di riciclaggio e finanziamento del terrorismo sia cambiato.

Come regola generale, una valutazione del rischio deve essere rivalutata almeno una volta all’anno o in altro modo in relazione a cambiamenti significativi nel modello aziendale. L’introduzione della scheda di gioco può quindi indurre i fornitori di giochi ad aggiornare la loro valutazione dei rischi e, su tale base, ad aggiornare le loro politiche, procedure e controlli.

Gli operatori del gioco d’azzardo devono, ad esempio, considerare in quale misura la carta di gioco possa essere utilizzata in modo improprio e quindi valutare l’impatto che essa ha sul rischio intrinseco dell’operatore di essere utilizzato impropriamente a fini di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo. Gli operatori del gioco d’azzardo devono quindi valutare quali misure restrittive debbano essere adottate al fine di limitare il rischio, ad esempio, di uso improprio della carta da gioco.

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