In Austria il ministero delle Finanze ha avviato le procedure per l’assegnazione delle concessioni per il gioco e le scommesse online. Secondo quanto riferisce la stampa locale i criteri di assegnazione sono quelli previsti dalla normativa vigente, sebbene da ben tre anni il Consiglio dei Ministri stia parlando di una nuova legge sul gioco d’azzardo.
Questo vuol dire che ci potrebbe essere una sola licenza per le lotterie e una per il gioco d’azzardo online e 12 per i casinò.
Le licenze attuali, che appartengono tutte a Casinos Austria e alle lotterie ad esse appartenenti non scadranno prima della fine di settembre 2027. Ciò nonostante per le nuove assegnazioni potrebbero essere necessari 45 mesi (compresi anche i termini per le opposizioni davanti alle varie autorità giudiziarie), e quindi è necessario avviare subito la procedura di aggiudicazione.
Il ministro delle finanze Magnus Brunner (ÖVP) avrebbe già manifestato il suo scontento per lo stallo durato anni . L’ÖVP imputa questo fallimento alla riluttanza dei partner della coalizione. Il nodo della questione sarebbe i limiti delle slot machine. Per tutelare meglio i giocatori i Verdi sostengono che la posta massima dovrebbe essere nettamente più bassa di quella proposta dall’ÖVP. L’ÖVP dal canto suo sostiene che, secondo gli esperti, limiti troppo bassi porterebbero soltanto all’illegalità del mercato de gioco d’azzardo.
Alla fine il solo concessionario autorizzato potrebbe essere quello attuale, ovvero Win2day, che fa parte di Casinos Austria e che forse rappresent solo circa un quarto, o al massimo la metà dell’intero mercato che nel 2022 si stimava in oltre 410 milioni di euro. Il resto è nelle mani di diverse centinaia di casinò online senza licenza ma ancora operativi. La proposta di legge, al momento parcheggiata nei meandri dei palazzi del governo, prevede il blocco degli IP dei siti non autorizzati.
