Prossimo appuntamento in pista venerdƬ 5 aprile

Tre anni protagonisti del Premio Zidane Grif, prova centrale del convegno di questo sabato (ultimo del mese di marzo in attesa del prossimo in calendario venerdƬ 5 aprile) allā€™Ippodromo Snai La Maura. Rispettava il ruolo di favorita lā€™ottima Fantastic Gio, e lo faceva con grande semplicitĆ : la cavalla di Alessandro Gocciadoro oggi guidata da Federico Esposito non trovava opposizione da parte di Fenomen Sa nella fase iniziale e cosƬ, dopo essere sfilata al comando in meno di 400 metri, poteva gestire a piacimento il ritmo per poi allungare e imporsi a media di 1.13.4, nuovo personale. Record comunque destinato a essere aggiornato a breve, perchĆ© la figlia di Face Time Bourbon ha vinto davvero al minimo dei giri. Fenomen Sa ha tenuto bene il contatto e ha pure accennato lā€™agguato in retta ma la vincitrice era in controllo assoluto e la cavalla di Barelli non ĆØ riuscita a farsi mai realmente minacciosa. Fruttosio ha difeso il terzo posto da Fastday Prav, finito forte in retta dopo aver compromesso la sua performance con un errore allo stacco dellā€™autostart: buono per la prossima, come pure Fly Away Gar, non perfetto di meccanica e alla fine in errore allā€™imbocco dellā€™ultima curva quando si era avvicinato alla vincitrice nonostante il ritmo elevato.

I 4 anni avevano invece a disposizione il sottoclou del pomeriggio, il Premio Zacon Gio, una prova. aresa di metri che Esedra Cub risolveva in ā€œcoast to coastā€: veloce nella giravolta, la cavalla di Francesco Alessandrini con Carmine Piscuoglio in regia guadagnava di pacca un bel vantaggio e poteva cosƬ permettersi una prima parte di gara abbastanza comoda, utile per poi sparare le cartucce nel mezzo miglio finale dove teneva botta al pressing di Ebano degli Dei (poi falloso al termine della curva finale) e in retta allā€™agguato di Epcot Bi. Media di 1.14.4 per la figlia di Pasciaā€™ Lest, cavallina utile e giĆ  al quarto successo dellā€™annata. Espresso Grif per mancanza di concorrenti terminava terzo a intervallo. 

Anche oggi non sono mancate prestazioni cronometriche di grande rilievo. Stratosferica, in particolare, quella firmata da Etranger Joyeuse nel Premio Zeā€™ Maria: lā€™allievo di Andrea Guzzinati si dimostrava perfettamente tagliato per i 2250 metri del trotter milanese, agiva sul passo avvicinando Espirito Libre e domava il rivale in retta alla media strepitosa di 1.12.8. Quarta vittoria nelle ultime cinque uscite per questo interessante figlio di Traders che evidentemente nel sangue francese (il nonno ĆØ Ready Cash) trova grandi risorse di stamina. Il ā€œmalcapitatoā€ Espirito Libre pur trottando la distanza in 1.12.9 si ĆØ dovuto accontentare del secondo posto, Ector Zl ha vinto la corsa degli altri, mai nel vivo Enebol Maker, che pure aveva riscosso attenzioni al betting.

Nel Premio Zlatan, Furiabuia Font replicava in bello stile il recente successo bolognese: con Marco Stefani in sediolo, il cavallo di Mauro Baroncini superava di forza al via Freccia, poteva graduare dopo lo strappo iniziale arrivando comunque al km in 1.14.5, quindi allungava in progressione e in retta sapeva ribattere colpo su colpo allā€™attacco ficcante di Freccia, che per un attimo aveva pure dato lā€™impressione di poter prevalere sul rivale. Media di 1.13.8 (precedente personale demolito) sui 1650 metri per il fratellastro di Dimitri Ferm, soggetto in sicura ascesa.

Altra grande prestazione era quella di Demetrio (con Marco Stefani, al secondo successo del pomeriggio) nel Premio Zarenne Fas: incurante del percorso aria in faccia, incurante del gran ritmo imposto dalla battistrada Doroty del Sauro, il figlio di Nuncio risaliva gradualmente, si ritrovava in vantaggio sullā€™errore della rivale allā€™ingresso in retta e allungava per svettare a media di 1.12.7, tenendo a distanza di sicurezza Dior Jadore, che poteva solo accontentarsi del secondo posto: progrediva bene nei 400 finali Voodoo dei Greppi per far suo il terzo posto.

Tre anni a caccia della prima vittoria nel Premio Zefiro Dā€™Ete: era il giorno giusto per Frecciarossa Cast, che sfruttava la scia di Frencis Zl, liquidava il rivale al km e allungava sicura per imporsi al record di 1.13.9 nelle mani del suo preparatore Max Castaldo. Floris Day Bar al termine di un percorso sempre allā€™esterno salvava il secondo posto dallā€™agguato di Fellini di Casei, che ne aveva seguito costantemente le orme.

Dopo quattro piazze dā€™onore consecutive, nel Premio Zilath, la reclamare con partenza tra i nastri e con i gentlemen alla guida, arrivava un meritato primo piano per Bravissimo Lp: lā€™allievo di Mauro Baroncini (tre successi da allenatore nel pomeriggio) rimediava al volo ad una breve incertezza nella giravolta, muoveva allā€™esterno, raggiungeva e si sbarazzava del battistrada Troi Holz e in retta si salvava dallā€™affondo di Cheyenne Gar, che ne aveva seguito le mosse, svettando a media di 1.15.5. Bravissimo lui (nome omen), bravissimo anche Fabio Marchino a non sbagliare una mossa dopo che la prova si era complicata a causa dellā€™incertezza iniziale. Buon terzo posto per Creso Risaia Trgf.

Terminano cosƬ le corse di marzo a La Maura in previsione di un aprile molto interessante e che, come giĆ  accennato, ha in calendario il Gran Premio Ettore e Mario Barbetta giovedƬ 25, mentre gli appuntamenti precedenti sono tutti i venerdƬ ā€“ 5, 12 e 19 -. Ora ci si concentra su sabato 23 marzo con il galoppo allā€™Ippodromo Snai San Siro.

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