Doria (sindaco Genova): “Sulla regolamentazione del gioco c’è ancora molto da fare”

(Jamma) Contro l’eccessiva diffusione di giochi d’azzardo noi stiamo facendo la nostra parte e continueremo a farla – ha dichiarato il sindaco di Genova Marco Doria in occasione dell’incontro “Facciamo il nostro gioco – Casino”  organizzato ieri sera dalla Fondazione cultura di Palazzo Ducale e dalla Comunità di San Benedetto al Porto dove esperti del settore hanno parlato del pericolo della dipendenza dal gioco.

La Comunità di San Benedetto, da sempre sensibile al problema della dipendenza dal gioco d’azzardo, era già schierata contro l’apertura di nuove sale da gioco sul territorio scendendo persino in piazza accanto ai cittadini a Pegli lo scorso febbraio. Nonostante il Comune di Genova abbia recentemente approvato un regolamento che disciplina in maniera molto più seria le nuove aperture delle sale da gioco, fissando le distanze minime di quest’ultime da luoghi sensibili come scuole o ospedali, secondo il sindaco Doria c’è ancora molto da fare: «Tutto questo non basta, occorre una normativa nazionale seria, oggi assolutamente lacunosa, e un impegno di tipo culturale, perché oggi il gioco d’azzardo è una malattia sociale, bisogna rimuovere le cause di questa malattia».

 

Articolo precedentePisapia (sindaco Milano): “La regolamentazione del gioco va fatta a livello nazionale; i comuni possono solo fare prevenzione”
Articolo successivoArezzo. Dal Nuovo Polo la richiesta di un piano per bandire dal cento storico le sale giochi