Contributi a fondo perduto a sostegno delle micro, piccole e medie imprese operanti nei distretti urbani del commercio di Milano. Il bando intende sostenere le attività economiche dei servizi ai consumatori e ai cittadini, nonché l’avvio di nuove attività ubicate all’interno degli ambiti territoriali delle 9 polarità distrettuali del Distretto Urbano del Commercio di Milano: Brera, Buenos Aires, Galleria, Giambellino, Isola, Navigli, Sarpi, Ticinese, XXV Aprile.

Sono beneficiarie della misura le micro, piccole e medie imprese (MPMI) del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato; le attività di commercio su suolo pubblico, comprendendo in tal senso sia gli operatori dei mercati comunali scoperti che gli operatori con posteggi isolati al di fuori dei mercati scoperti, che abbiano, rispettivamente, una unità locale ovvero che dispongano di una concessione all’interno delle 9 polarità distrettuali riconosciute da Regione Lombardia ed iscritte nell’elenco dei Distretti del Commercio della Lombardia.

Sono inoltre ammissibili gli aspiranti imprenditori che rispettino i requisitiSono invece escluse le imprese che svolgono, nell’unità locale presso cui vengono realizzati gli interventi oggetto di contributo, attività primaria, risultante dalla visura camerale, di cui ai seguenti codici ATECO:

  • 92.00 Attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco
  • 92.00.02 Gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone
  • 92.00.09 Altre attività connesse con le lotterie e le scommesse
  • Non sono altresì ammesse attività aventi insegna compro/vendo oro e temporary shop.

È ammessa la partecipazione di imprese che soddisfino i seguenti requisiti:

– essere MPMI;

– essere iscritte al Registro delle Imprese e risultare attive;

– disporre di una unità locale, oppure impegnarsi ad aprire entro la data di richiesta di erogazione del contributo e di presentazione della rendicontazione delle spese, una unità locale che sia collocata all’interno degli ambiti territoriali dei Distretti del Commercio di Milano, e che:

  • abbia vetrina su strada o sia situata al piano terreno degli edifici o all’interno delle corti;
  • disponga di locali direttamente accessibili al pubblico presso cui svolga attività di somministrazione di alimenti e bevande, di vendita al dettaglio di beni o di servizi (per i servizi a titolo esemplificativo: acconciatori, estetisti, artigiani come fabbri, falegnami, idraulici, lavanderie, agenzie di viaggio, agenzie immobiliari, alberghi ed attività ricettive – solo se dispongono di aree ristorante o bar interne all’albergo ma aperte al pubblico generico, e solo per investimenti su tali locali).

Sono ammesse anche le attività di commercio su area pubblica che soddisfino i requisiti sopra previsti e che, in luogo di una unità locale, dispongano di una concessione per operare all’interno di una delle nove polarità distrettuali.

Sono ammissibili anche gli aspiranti imprenditori nei DUC che soddisfino i seguenti requisiti:

  • non avere cause di divieto, di decadenza, di sospensione;
  • avviare – entro la data di richiesta di erogazione del contributo e di presentazione della rendicontazione delle spese – una attività economica (previa idonea presentazione di SCIA di inizio attività) che soddisfi i requisiti sopra previsti.

Il bando prevede contributi a fondo perduto pari al 50% della spesa ammissibile totale (in conto capitale e di parte corrente) al netto di IVA, e in ogni caso non superiore all’importo delle spese in conto capitale, sino ad un massimo complessivo:

– per ciascuna unità locale in sede fissa max € 3.000,00 (euro tremila/00).

– per ciascuna attività commerciale su area pubblica max € 1.000,00 (euro mille/00).

Il Budget di spesa minimo ammissibile è pari a:

– € 1.000,00 per le domande delle imprese in sede fissa;

– € 200,00 per le domande delle attività di commercio su area pubblica.

Sono ammissibili le spese effettivamente sostenute dall’impresa beneficiaria, ritenute pertinenti e direttamente imputabili al progetto e i cui giustificativi di spesa decorrano a partire dalla data del 28 marzo 2022 ed entro il 30 luglio 2024.

Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a € 472.072,06.

Domande presentabili dalle ore 12 del 03/07/2023 e non oltre le ore 12:00 del 31/10/2023.

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