La riapertura del Campionato di Calcio di SerieA aveva portato nuovi sequestri attuati anche su Centri collegati a Goldbet Sportewetten gmbh che, però, pur in costanza di Bando 2000 diritti ottiene già importanti riaperture in Bari e Bologna. Riaperture che seguono quelle di Catania e Palermo.
A Bologna è stata la stessa Procura della Repubblica, con provvedimenti resi il 19 Settembre 2013 ad accogliere le ragioni del bookmaker austriaco e ciò a seguito della presentazione dei riesami avanzati dal difensore degli indagati avv.Marco Ripamonti e prima della fissazione del riesame.
Anche a Bari il Collegio di riesame ha accolto le argomentazioni avanzate dallo stesso difensore, disponendo la restituzione di tutto quanto sequestrato.
Il commento del difensore: “Superfluo dire come anche la Sentenza Biasci abbia rafforzato le ragioni dell’operatore austriaco, essendo stato pronunciato dalla Corte di Giustizia il criterio in base al quale valutare l’eventuale profilo di discriminazione subita dall’operatore trasfrontaliero da parte del Bando Bersani. Tale criterio è il medesimo già adottato in centinaia di ordinanze e sentenze, nonchè dalla stessa Corte di Cassazione. La pregiudiziale comunitaria sollevata dal CdS con riferimento al nuovo Bando è oltretutto pienamente attinente al caso Goldbet, che peraltro ha partecipato alla recente gara, sottoponendosi così ad ogni controllo in linea con la tutela dell’Ordine Pubblico ed avanzando impugnazione avverso il relativo Bando”.
