L’Autorità svedese per il gioco d’azzardo coordina il Consiglio per le partite truccate, che ha il compito di promuovere la collaborazione strategica e operativa su questioni relative alla lotta contro le partite truccate e corrisponde alla piattaforma nazionale svedese ai sensi della Convenzione di Macolin.
In occasione della terza e ultima riunione dell’anno, tenutasi il 5 dicembre, i rappresentanti della piattaforma nazionale finlandese si sono recati in visita per ascoltare, discutere e condividere le loro esperienze.
“È importante scambiare esperienze e, per quanto possibile, cooperare tra paesi contro le partite truccate, poiché spesso si tratta di un problema transfrontaliero e le piattaforme nazionali possono avere sfide simili“, afferma Samuel Wahlberg, coordinatore contro le partite truccate presso l’Autorità svedese per il gioco d’azzardo.
Nel corso della giornata è stato presentato anche Sportradar Integrity Services, fornitore globale, tra le altre cose, di servizi di integrità per il rilevamento e l’analisi delle partite truccate.
Il governo svedese ha annunciato che l’Autorità svedese per il gioco d’azzardo diventerà una piattaforma nazionale necessaria per soddisfare i requisiti della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla manipolazione delle competizioni sportive, la cosiddetta Convenzione di Macolin.
“Significherà una collaborazione più profonda e più orientata al punto di vista operativo. Per contrastare le partite truccate, è importante che i sospetti possano essere diffusi in modo che gli attori interessati possano utilizzare gli strumenti disponibili“, commenta il capo dipartimento Patrik Gustavsson.
In consultazione con i rappresentanti del Consiglio per le partite truccate, l’Autorità svedese per il gioco d’azzardo si sta attualmente preparando a gestire questa piattaforma per la condivisione dei sospetti.
