“Io sono un convinto sostenitore del gioco pubblico legale. Un settore che ho imparato a conoscere e che ha delle indubitabili eccellenze, sia dal punto di vista tecnologico che della gestione del gioco. E’ un settore che ha contribuito tantissimo a una buona regolamentazione del settore. Quella del riordino è sicuramente un’occasione che dobbiamo prendere al volo. Serve un nuovo modo di gestire il gioco pubblico. L’idea di partire con il gioco online e poi far seguire quello fisico si sta facendo largo, ma non c’è ancora nulla di definito. Il riordino è fondamentale perchè ci mette nelle condizioni di dettare le regole per i prossimi 9 anni. E’ questo il momento in cui dobbiamo gettare le basi per tutto il gioco, avendo anche un approccio multichannel. Il gioco fisico e l’online non si devono cancellare reciprocamente. Devono essere entrambi argine al gioco illegale, che è il vero nemico da battere. Dobbiamo far passare il messaggio che esiste un gioco legale che è il vero argine del gioco illegale. Regolamentare il settore online è più semplice e potrebbe avere un cammino più celere, che porti finalmente a quelle gare attese da anni. E’ anche vero, però, che non dobbiamo perdere l’occasione di regolamentare insieme il gioco fisico e quello online. Da questo punto di vista è fondamentale la Conferenza Unificata. Serve un accordo tra Stato, regioni ed enti locali. In generale bisogna iniziare a immaginare che possa esserci un’ulteriore strada che noi come Agenzia possiamo solo agevolare con il nostro contributo tecnico. Non possiamo però non tentare di percorrere, come strada iniziale, quella della Conferenza Unificata. Il settore dei piccoli esercizi costituisce oggi un effettivo arginea all’illegale, che noi con le nostre regole e con l’aiuto degli operatori dobbiamo cercare di battere. Il mio auspicio è che si arrivi effettivamente a un riordino atteso da troppo tempo”.

Lo ha detto Antonio Giuliani (nella foto), dirigente dell’Ufficio gioco a distanza e scommesse dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, intervenendo alla conferenza “Gioco legale: regole uniformi per garantire sicurezza, legalità e diritto”, organizzata dall’Istituto Milton Friedman presso la Sala della Regina della Camera dei Deputati.

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