Il Betting and Gaming Council ha esortato il Cancelliere a ripensare la tassa sui casinĂ² terrestri, confermata nella dichiarazione autunnale.

In base alle misure annunciate dal Tesoro UK, le fasce di imposta sul gioco applicate ai casinĂ² del Regno Unito sono state nuovamente congelate e non aumenteranno con l’inflazione, creando di fatto un aumento annuale delle tasse di 5 milioni di sterline tra i membri dei casinĂ² terrestri BGC.

C’erano speranze che il congelamento, annunciato per la prima volta a marzo, sarebbe stato abbandonato, fornendo una spinta tanto necessaria a un settore che sta lottando con l’aumento dei salari e dei costi energetici e con l’alta inflazione.

Attualmente i casinĂ², un pilastro vitale del settore del turismo e dell’ospitalitĂ , impiegano piĂ¹ di 10.000 persone che soddisfano oltre 16 milioni di visite di clienti ogni anno. Contribuiscono con 300 milioni di sterline all’anno in tasse e circa 800 milioni di sterline all’anno di valore aggiunto lordo all’economia.

Ma alcuni hanno faticato a riprendersi dalla pandemia e dagli attuali forti venti contrari economici, che hanno visto chiusure e perdite di posti di lavoro. Nel 2005 c’erano 160 casinĂ² nel Regno Unito, ora ce ne sono 117. Quattro casinĂ² hanno chiuso negli ultimi mesi, tra cui Crockfords di proprietĂ  di Genting a Mayfair, il piĂ¹ antico casinĂ² del Paese. Nel 2019 i casinĂ² impiegavano 13.600 persone, che ora sono scese a meno di 10.200, con una riduzione del 25%.

L’amministratore delegato del Betting and Gaming Council, Michael Dugher, ha dichiarato: “Il congelamento delle fasce di imposta sul gioco d’azzardo è una tassa occulta che ha il potenziale per rallentare la ripresa e indebolire la crescita futura. Rimuoverla avrebbe fornito una gradita spinta per il settore dei casinĂ² terrestri in un momento cruciale. Invece, la decisione di mantenere lo status quo rappresenta un’occasione mancata per le aziende pronte e in grado di generare posti di lavoro e investimenti in tutto il Paese. In questo momento i casinĂ², che svolgono un ruolo così vitale nel settore del turismo e dell’ospitalitĂ , sono in attesa dei modesti ma cruciali cambiamenti politici annunciati nel Libro Bianco. Sembra poco lungimirante mantenere questa tassa occulta senza apportare modifiche che consentiranno ai casinĂ² di assumere e crescere. Il BGC esorta a ripensare in modo che le fasce di gioco possano essere spostate con l’inflazione alla prossima occasione”.

Si prevede che il congelamento delle fasce di gioco d’azzardo costerĂ  ai casinĂ² 25 milioni di sterline nei prossimi cinque anni. I membri del BGC insieme contribuiscono con 7,1 miliardi di sterline all’economia, generano 4,2 miliardi di sterline di tasse e sostengono 110.000 posti di lavoro.

Il BGC sta lavorando a stretto contatto con il governo e l’autoritĂ  di regolamentazione per consegnare il Libro Bianco, ma qualsiasi cambiamento non deve rischiare di spingere i clienti verso il mercato nero del gioco d’azzardo non sicuro e non regolamentato, dove il numero di scommesse è raddoppiato negli ultimi anni e l’importo scommesso è nell’ordine dei miliardi.

Ogni mese 22,5 milioni di adulti in Gran Bretagna si divertono a scommettere, che si tratti di acquistare un biglietto della lotteria, giocare a bingo, visitare un casinĂ², giocare online o scommettere sul calcio, sulle corse di cavalli e su altri sport. Gli ultimi dati dell’NHS Health Survey hanno mostrato che i tassi di gioco d’azzardo problematico sono dello 0,4% della popolazione adulta in Inghilterra.

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