“Tra prime conferme (e qualche smentita) sul prossimo ritorno del ciclone El Niño, che secondo gli esperti dovrebbe far schizzare in alto i termometri di tutta Europa, la bella stagione entra nel vivo. Pronti all’ennesima estate con aumenti record delle temperature, sale anche la voglia di indossare costume e ciabatte per un rigenerante bagno al mare. E con l’arrivo della stagione calda anche il Gratta e Vinci si «veste» d’estate”. Così in una nota la Federazione Italiana Tabaccai.
“Di recente, infatti, è stato pubblicato il decreto a firma del Direttore Centrate Giochi, dr. Mario Lollobrigida, grazie al quale ha preso il via la vendita della nuova lotteria nazionale ad estrazione istantanea denominata «Sotto il Sole». Un tagliando tutto nuovo, dai toni caldi e con simboli che inneggiano al mare: pesci, conchiglie, stelle marine e salvagenti campeggiano in bella vista sul nuovo biglietto dai colori sgargianti che si presenta, oltreché in linea con la stagione estiva, davvero interessante anche dal punto di vista dell’esperienza di gioco. «Sotto il Sole» – prosegue la FIT – appartiene alla fascia dei biglietti da 10 euro e garantisce vincite fino a 2 milioni di euro ed una struttura dei premi in linea con i tagliandi del medesimo prezzo. Ben quattro le aree di gioco, di cui una si suddivide in ulteriori tre giocate distinte, che in un solo tagliando riassumono diverse modalità di gioco già adottate su altre tipologie di biglietti: dal confronto dei TUOI NUMERI con i NUMERI VINCENTI, ai bonus (ne troviamo diversi, da X2 fino a X10) fino al tris di importi uguali che, ove scoperti sotto al simbolo del salvagente, danno diritto all’incasso di quell’importo. Vincita massima di 2 milioni di euro dicevamo, per una massa premi complessiva di ben oltre i 60 milioni di euro. Siamo sicuri che in questa calda estate il nuovo tagliando incontrerà il favore del pubblico che, magari sotto l’ombrellone mentre gode della brezza marina, potrà divertirsi nel grattare questo nuovo ed accattivante Gratta e Vinci vestito da spiaggia!”, conclude la FIT.
