(Jamma) AS.TRO ha ricevuto dalla Regione Emilia Romagna l’invito a diffondere una comunicazione molto importante relativamente all’adempimento della legge Balduzzi. In ossequio al principio di lealtà collaborativa, e considerando la gravità dell’eventuale sanzione che potrebbe essere comminata per l’irregolare utilizzo del materiale sanitario anti-ludopatia, la cui affissione è obbligatoria in tutti gli esercizi pubblici in cui sono installati apparecchi da gioco lecito, si esorta alla massima attenzione a quanto in appresso.
Le locandine predisposte dall’Azienda Sanitaria regionale non possono in alcun modo essere “personalizzate”, o presentate al pubblico con cornici recanti loghi – denominazioni – indirizzi – recapiti, diversi da quelli espressamente previsti dal documento stesso. Le ragioni di tale “divieto” sono molteplici, ma è sufficiente ricordare ad operatori e rispettivi punti vendita, che la finalità di tale materiale è quella di consentire il più semplice e diretto contatto tra i potenziali utenti bisognosi di assistenza e/o sostegno a ben determinati recapiti. L’inserimento, anche a titolo di mero corredo promozionale di una cornice personalizzata, recante qualsiasi genere di scritta, altera questa funzione e pone in pericolo il rapporto fiduciario che l’Autorità Sanitaria intende instaurare tra l’utenza potenzialmente problematica e le strutture territoriali preposte ad aiutare i giocatori con problemi.
Si invitano tutti gli operatori alla più scrupolosa osservanza, e alla rimozione di quanto sopra specificato, rammentando che tale previsione trova analoga applicazione per tutto il territorio nazionale.
