La cura del gioco d’azzardo patologico nei Lea , Rusciano (AsTro): “Buona notizia ma attenzione agli abusi”

(Jamma) – “Secondo l’opinione di alcuni “esperti” il giocatore patologico è una persona “a metà”, perché totalmente schiavo delle endorfine che si producono nel suo organismo quando punta, perde, vince, e poi riperde. Non c’è automatismo tra gioco e “patologia”,…

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