“Credo sia importante lo spostamento dell’ottica dall’offerta alla domanda. Ci sono stati tanti studi che hanno analizzato fino in fondo i volumi dell’offerta, mentre c’è stata molta meno attenzione alla domanda, che è via via crescente. Oggi siamo tutti molto vicini al mondo del gioco, cerchiamo di capire bene quali sono le dinamiche che sono alla sua base, evitando gli scivoloni che spesso sono avvenuti a livello normativo perchè non si è studiata a fondo la domanda. Servono interventi normativi che non siano velleitari come quelli che in questo momento stanno avvenendo, perchè si parla di riordino, ma con un ritardo nell’analisi di questo settore di almeno 10 anni”.

Lo ha detto Armando Iaccarino (nella foto), presidente del Centro Studi As.tro, intervenendo a Roma al convegno “Giocare da grandi. Gioco pubblico e altre forme di intrattenimento”, organizzato da Formiche in collaborazione con SWG e IGT Lottery.

Articolo precedente“Giocare da grandi”, Budelli (PG Esports): “L’Esport dà una prospettiva estremamente positiva rispetto alle tematiche legate alla ludopatia”
Articolo successivo“Giocare da grandi”, Zamparelli (STS): “Con i divieti non si raggiunge nessun risultato”