 Monete contraffate. Nel 2012 aumentate del 17%, Lo sportello dei consumatori chiede più controlli sulle società che gestiscono distributori e parchimetri
(Jamma) Le nuove banconote da 5 euro sono inutilizzabili nei distributori automatici e anche nei terminali videolotterie. La terribile scoperta è di quelle che tolgono il sonno, soprattutto a tanti solerti giornalisti che negli ultimi due giorni non hanno mancato di scrivere di questa terrificante notizia. I problemi scaturiti con la comparsa dei primi esemplari delle nuove banconote da 5 euro si sono verificati sia nei distributori di benzina, sia in quelli dei biglietti dell’autobus o del treno, e anche in quelli di farmaci e snack, sigarette e parcheggi. Nessuna possibilità di utilizzo anche negli apparecchi da gioco del tipo videolotteria. Ma un bravo giornalista non si ferma alla notizia e parte con una vera e propria inchiesta. Ed ecco arrivare i giornalisti di Repubblica e quelli del Tg5 che hanno provato ad usare le nuove banconote con il volto di Europa sull’ologramma in dieci città Milano Torino Bologna Napoli Genova Palermo Parma Firenze Bari e Roma La percentuale di distributori automatici o macchinette che accettano i nuovi 5 euro va da un massimo del 30% a Roma ad un nulla a Napoli Bologna e Milano.
I software non sono aggiornati e non riconoscono il nuovo biglietto. La banconota viene puntualmente sputata fuori come se fosse un pezzo di carta o una banconota falsa. Aggiornare i software, rivelano oggi i giornali nazionali, non sarà cosa rapida, né, soprattutto, economica. Rendere compatibile una sola macchina costa tra i 60 e i 100 euro. Ci vogliono mesi. Ma i problemi non finiscono qui. E’ davvero utile aggiornare ora i software quando fra poco usciranno anche i nuovi biglietti da 10 e da 20 euro, si domandano benzinai e altri commercianti?
Un terribile interrogativo che si sposa perfettamente con un nostro dubbio: che sia solo un’altra occasione per parlare di slot e similari.
