(Jamma) Soluzione in vista per Intralot Italia, filiale italiana dell’omonimo colosso greco del gaming. Il concessionario di bingo e slot machine si prepara al ritiro dell’interdittiva antimafia emessa dalla Prefettura di Roma nel 2011 in seguito al presunto coinvolgimento di alcuni vertici aziendali in un’inchiesta su alcune infiltrazioni criminali. Secondo quanto risulta a “MF”, Intralot avrebbe approntato tutte le carte richieste da Prefettura e Monopoli per consentire l’immediato ritiro del provvedimento, che altrimenti avrebbe avuto serie ripercussioni sulle attività dell’azienda (oltre 500 i punti gestiti per un totale di 2 mila addetti). Il termine è stato fissato tra fine luglio e inizio agosto.
