Black slot: al via la confisca degli apparecchi

(Jamma) Sono in corso su tutto il territorio nazionale le operazioni di confisca degli apparecchi sequestrati nel 2007 nell’ambito dell’inchiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Venezia denominata “caso Black Slot”, dal nome di una delle schede di gioco oggetto di indagine.

 

Il processo si è concluso nel dicembre 2012 con la assoluzione nel merito perché il fatto non sussiste per tutti gli imputati per i reati contestati di associazione per delinquere, falso e

truffa, è stata pronunciata sentenza di assoluzione, però per intervenuta prescrizione, per il reato di gioco d’azzardo: a tale pronuncia consegue la confisca obbligatoria degli apparecchi da gioco e del denaro in essi contenuto.

 

Il Tribunale di Venezia ha limitato la confisca alla scheda elettronica del gioco, con restituzione del mobile, e al denaro in essi contenuto (ove fossero presenti somme all’interno

degli apparecchi). Non sono oggetto di confisca i nulla osta per la messa in esercizio che sono affissi sugli apparecchi, che quindi devono essere restituiti al concessionario cui sono intestati, unitamente ad una copia del verbale di confisca della scheda elettronica, onde permettere al concessionario di definire le relative pratiche amministrative.

Articolo precedenteToscana, domani in Consiglio Regionale avvio esame della proposta di legge sul gioco patologico
Articolo successivoNorvegia, con il nuovo governo si parla di apertura del mercato del gioco online