Casinò di Venezia. La Giunta comunale avvia l’iter per l’affidamento della gestione

(Jamma) La Giunta comunale ha oggi licenziato la proposta di deliberazione relativa alla concessione del servizio di gestione della Casa da Gioco di Venezia ad un soggetto selezionato mediante gara pubblica. La proposta di delibera che sarà sottoposta al Consiglio comunale nella prima data utile, stabilisce le linee guida da seguire nella procedura di gara e approva la convenzione che regolerà i rapporti fra il Comune e il nuovo Gestore della Casa da Gioco, ispirata ad un rigoroso esercizio da parte dell’Ente pubblico concedente di poteri di vigilanza, controllo ed ispezione sull’operato del concessionario privato. La convenzione recepisce le indicazioni espresse dal Ministero dell’Interno in funzione del rilascio dell’autorizzazione ministeriale che avverrà ad esito dell’approvazione della delibera da parte del Consiglio Comunale. Si avvia così l’iter amministrativo che, dopo l’autorizzazione ministeriale, porterà all’emanazione del bando, auspicabilmente entro il mese di ottobre, con l’obiettivo di aggiudicare la gara entro la fine del 2013.

“Avanza speditamente la procedura per l’affidamento della gestione della Casa da Gioco. Con la delibera licenziata dalla Giunta stamane – ha commentato oggi il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni (nella foto) – si avvia l’iter per il lavoro del Consiglio, che ringrazio fin da subito per la disponibilità dimostrata in questi mesi con il mandato dell’aprile 2012 sulla riorganizzazione societaria del Gruppo, e per l’impegno che lo attende. Credo che l’affidamento del Casinò di Venezia ad un gestore privato, con regole chiare e mantenendo saldamente il controllo in capo l’Amministrazione comunale, sia un passaggio fondamentale per il rilancio della Casa da Gioco. È intenzione di questa Amministrazione affrontare con determinazione il difficilissimo momento di crisi che sta colpendo la nostra, come le altre realtà di gioco italiane. L’avvio della procedura determinato oggi dalla Giunta mira proprio al rilancio di un’attività economica che in passato ha dato molto a Venezia e che, guardando con responsabilità al futuro, potrà dare ancora tanto alla nostra città”. –

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