Gambetta Vianna (Più Toscana): “Nel nostro progetto di legge, sale slot a distanza di 800 mt dai luoghi sensibili”
Mongiello (Pd) presenta un nuovo pdl per la trasparenza del mercato dei giochi
(Jamma) “Un nuovo spettro si aggira per l’Europa, prodotto da una crisi lunga e profonda, che ingrossa una serie di fenomeni che rimangono quasi nascosti, pur causando conseguenze individuali e sociali devastanti. Uno di questi fenomeni è sicuramente quello del gioco d’azzardo, la cui correlazione con l’accentuarsi delle situazioni di crisi economica è ormai un dato consolidato” Parole dell’eurodeputato del Pd Sergio Cofferati che si fa promotore di iniziative per la limitazione dell’offerta di servizi per il gioco.
“Sebbene sia abbastanza difficile definire con una statistica affidabile e completa il fenomeno del gioco d’azzardo, è evidente come in questi anni sia cresciuto, ed in grandi proporzioni.
Per avere un’idea di questa crescita basta osservare i dati assoluti della raccolta totale dei giochi d’azzardo negli anni dal 2005 a1 2011: nell’arco dei sei anni nei quali abbiamo visto l’irrompere della crisi economica, le entrate derivanti dai giochi d’azzardo hanno infatti avuto un aumento esponenziale fino a quasi triplicarsi. Secondo i dati dello scorso anno del ministero della Salute quasi metà della popolazione italiana presenta una normale e non preoccupante attitudine al gioco, ma quasi il 4% ha un approccio definito “problematico” e più del 2% un rapporto patologico col gioco. Non bisogna farsi condizionare dalle percentuali ancora piccole ma dalla loro tumultuo sa crescita negli ultimi mesi. Particolare non di poco conto è il fatto che tali attività, spesso sfruttando le grandi differenze e lacune normative, rischiano di essere una fonte pericolosa di riciclaggio di denaro sporco.
Inoltre negli ultimi anni si sono sviluppate sempre più forme di gioco d’azzardo on line che, sebbene rappresentino al momento appena l’11% del mercato, hanno davanti ampie prospettive di incremento, date soprattutto dalla grande facilità di accesso e dalla possibilità di raggiungere larghi strati di popolazione. Il gioco d’azzardo online è stato oggetto di una importante discussione in Europa, dove permangono enormi differenze.
Dato il carattere chiaramente transfrontaliero sarebbe necessaria una regolamentazione europea del settore, che mantenga come priorità la tutela della salute dei cittadini europei ed assicuri un elevato livello di trasparenza dell’attività e di protezione degli utenti, includendo, tra le altre cose, la limitazione e la responsabilizzazione della pubblicità, l’introduzione di sistemi efficaci di registrazione e ed accertamento dell’identità degli utenti per la tutela dei minori, forme di controllo delle operazioni monetarie e di limitazione nella concessione di credito.
La discussione sul tema è importante, resta solo il rammarico di non avere con noi a farla Don Andrea Gallo, che ne aveva colto per tempo l’importanza” conclude Cofferati.
