«Sentenza molto interessante per due aspetti: ad oggi la violazione dell’obbligo della presenza delle formule di avvertimento di cui al decreto Balduzzi non ha una sanzione in quanto la norma è stata cassata dalla Corte e poi anche il decreto Dignità è a rischio illegittimità perché prevede una sanzione minima di 50k che si applica indistintamente a tutte le fattispecie e a tutti gli operatori (da Google al piccolo giornale online) come eccepito nel ricorso contro AGCOM».
Questo il commento dell’avvocato Luca Giacobbe dello Studio Legale Giacobbe&Tariciotti in merito alla recente sentenza della Corte Costituzionale.

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