Il buon cibo: una passione comune con un occhio attento a semplicità, gusto, spreco e territorialità

Arrivano nei Sisal Wincity i primi piatti firmati da Simone Rugiati. Prende così il via la collaborazione triennale che metterà insieme la filosofia e l’esperienza nella ristorazione e nel banqueting di alto livello di Simone Rugiati, con il format unico e distintivo dei Sisal Wincity, pensati per integrare intrattenimento, sport, cultura e ristorazione.

Dal 2 ottobre i già sfiziosi menù dei Sisal Wincity di Milano, Roma, Firenze, saranno supervisionati da Simone Rugiati, attraverso un percorso di formazione continua, e saranno arricchiti da piatti creati ad hoc dallo chef per soddisfare i palati più esigenti. Gli ospiti avranno così la possibilità di scegliere, oltre ai piatti proposti dagli chef Sisal Wincity, anche un ventaglio di proposte a firma Simone Rugiati. Le ricette di Rugiati, in perfetto allineamento con i menù Wincity, ruoteranno su base stagionale adattandosi alla disponibilità di stagione, con attenzione alle materie prime italiane e alle diverse occasioni di consumo, da un veloce aperitivo ad un pasto completo.

I nuovi piatti rispettano coordinate stilistiche precise: per esaltare ogni sapore, grazie a competenza e talento, sono state selezionate le migliori tecniche di lavorazione e cottura al fine di assecondare il gusto naturale di ciascun ingrediente. Tutto ciò senza dimenticare aromaticità e consistenze dei cibi sfociando in un’insolita e ricercata impronta casalinga.

Inoltre, si avrà un occhio di riguardo alle proprietà salutari e nutrizionali dei piatti, al bilanciamento dei sapori e all’apporto calorico complessivo, venendo incontro alla diffusa sensibilità della clientela.

“I miei piatti per Sisal Wincity saranno semplicemente buoni, dove semplicità non significa rinunciare all’apporto creativo o a qualcosa in termini di personalità e gusto del risultato finale, bensì dare al prodotto la possibilità di esprimersi al massimo delle sue potenzialità lavorandolo il meno possibile”, spiega lo chef Simone Rugiati.

Le proposte di Rugiati saranno comuni ai tre ristoranti Wincity, ma sempre con un tocco di personalità al fine di rispettare e rispecchiare la territorialità.

Tra le prime proposte, per stuzzicare l’appetito della nuova collaborazione, si affaccia il primo piatto “Italian Job”, spaghetti alla chitarra con crema di pomodori datterini arrosto, pesto di basilico e latticini regionali. La modalità di realizzazione e le tipologie di cottura sono studiate per esaltare i sapori e ridurre lo spreco energetico. Ma non mancherà un tocco di tradizione e richiamo alle materie prime locali: il ristorante di Milano personalizzerà il piatto con l’aggiunta di stracchino, quello di Firenze con il pecorino toscano e infine Roma userà la stracciatella di burrata.

E poi, la farà da padrone il tacchino homemade. SìSnack sarà il nome della proposta, espressione di un piatto veloce ma con gusto, grazie alla marinatura allo zenzero che ne esalterà il sapore delicato. Nella sua semplicità questo piatto – gettoni e stick di tacchino insieme – è stato studiato per non avere ritagli di carne. Una salsa di accompagnamento homemade con lime e sale maldon impreziosirà il tutto.

Quanto al dessert, ispirato nel naming al gioco dei sapori “1, x, 2, punta sul più buono” e vera leccornia per il palato, sarà costituito da un tris di dolci al cucchiaio, in tre piccole porzioni soffiate al momento con tre abbinamenti espressi, senza sprechi, velocissimi da montare e con un tocco di gusto estetico.

“Ho molte aspettative sul contributo che Simone Rugiati potrà dare al progetto Food and Beverage di Sisal Wincity. La scintilla tra Sisal e Simone è scoccata quando abbiamo realizzato di avere in comune la forte spinta verso innovazione e sostenibilità. Questo ci permetterà di continuare a portare innovazione nel Retail Italiano anche nella ristorazione e non solo nell’intrattenimento – ha sottolineato Massimo Ingrassia (nella foto), Retail Managing Director Sisal -. L’offerta enogastronomica è un ingrediente indispensabile per una offerta di intrattenimento che unisca al gioco leggerezza e socialità, conclude Ingrassia.

“L’ingrediente viene prima dello chef – dichiara Simone Rugiati –. Le mie proposte per Sisal Wincity sono frutto dell’amore per il cibo buono e di qualità a servizio del pubblico. Voglio trasmettere “semplicità” nei piatti senza rinunciare all’apporto creativo e alla personalità e gusto del risultato finale. Nelle mie proposte voglio esaltare la materia prima e le sue potenzialità rispettando la stagionalità degli ingredienti, il valore nutrizionale e la bontà, riducendone gli sprechi”, conclude lo chef Simone Rugiati.

L’attenzione alla sostenibilità è una costante per Sisal Wincity: da maggio 2023 è stata avviata la collaborazione con TooGoodToGo, app grazie alla quale il punto vendita ha evitato di sprecare finora ben 200 pasti, mentre da pochissimo Sisal Wincity ha aderito all’iniziativa “No Plastic More Fun” di Wordlrise, associazione in prima linea per la salvaguardia dell’ambiente marino: il punto vendita di Milano ha infatti ottenuto la certificazione come punto vendita plastic free, eliminando per sempre la plastica monouso a favore dell’utilizzo di vetro, alluminio e materiali compostabili o riciclabili, e facendosi così portavoce dell’impegno sempre più concreto di Sisal nell’ambito della sostenibilità ambientale per costruire insieme un futuro più responsabile.

 Per informazioni: Sisal Comunicazione | [email protected] | www.sisal.com

Articolo precedenteTabaccai, FIT: “Valori bollati telematici, obbligatorio conservare il materiale di stampa”
Articolo successivoIppodromo Snai San Siro, oggi chiusa al pubblico l’area del Cavallo di Leonardo