L’Ippodromo Snai San Siro ha aderito alla ‘Giornata internazionale contro la violenza sulle donne’ del 25 novembre visti gli ultimi tragici avvenimenti di cronaca. La Business Unit Ippodromi Snaitech, nella persona del direttore Lorenzo Stoppini, ha immediatamente aderito a questa iniziativa nella speranza che anche il pubblico di sabato, presente alla 50^ nonché ultima giornata stagionale di galoppo, potesse partecipare attivamente. Anche tutti i fantini impegnati sulla pista milanese, come fatto sapere da Luca Maniezzi – presidente dei Fantini italiani -, hanno portato sulla guancia il segno rosso che contraddistingue e sensibilizza questa campagna ormai da qualche anno. Oltre a San Siro gli altri ippodromi italiani che hanno aderito all’iniziativa sono stati il Federico Caprilli di Livorno e il Mediterraneo di Siracusa. Anche i campi da calcio di Serie A hanno visti i giocatori e gli arbitri portare sul viso lo stesso segno.

Un piccolo gesto, ma mai come quest’anno assolutamente opportuno per cercare di debellare un fenomeno purtroppo sempre più presente nella cronaca nera italiana (e non solo). La data del 25 novembre è stata scelta per commemorare la vita, l’attivismo e il coraggio delle quattro sorelle Mirabal: Patria Mercedes, Antonia Maria Teresa, Maria Argentina Minerva e Bélgica Adela, soprannominate ‘mariposas‘, ovvero farfalle, che hanno combattuto per la libertà della Repubblica Dominicana dalla dittatura di Rafael Leònidas Trujillo. Le prime tre furono assassinate proprio il 25 novembre 1960 a causa della loro dissidenza. L’ultima sorella, Bélgica Adela, morì per cause naturali nel 2014.

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