Si sono conclusi nella tarda serata di mercoledì i servizi di controllo del territorio delle Volanti insieme a personale del Reparto Prevenzione Crimine pianificati in Questura per sviluppare al massimo le sinergie da mettere in campo attraverso un’analisi strategica delle criticità più persistenti presenti sul territorio cittadino di Asti.
Un bacino molto ampio quello attenzionato. Due, in particolare, i pilastri intorno ai quali è stato sviluppato il piano sicurezza: monitorare costantemente il fenomeno dell’immigrazione irregolare e dei reati ad esso connessi, che interessano principalmente l’area della Stazione e delle zone a questa immediatamente limitrofe. Il Questore precisa che “Occorre insistere sull’adozione dei provvedimenti di espulsione e, nei casi previsti, di traduzione ai Centri di Trattenimento per il Rimpatrio di soggetti con profili di rischio marcati”: un lavoro importante che, indubbiamente, assicura risultati in termini di riduzione del trend del fenomeno dei furti con destrezza e delle rapine; rassicurare i cittadini e dare loro una risposta immediata: “In un momento di crisi di relazione sociale, dice il Questore, è necessario valorizzare quella che è la funzione di polizia come polizia di prossimità, soprattutto nei contesti in cui la comunità percepisce con maggior sensibilità uno stato di degrado o un allarme sociale anche a fronte di numeri e statistiche sulla criminalità con dati in decremento”.
Complessivamente, nel corso della giornata – anche in occasione dei 5 posti di controllo effettuati lungo le arterie che conducono in città con l’impiego delle pattuglie delle Volanti e del Reparto Prevenzione Crimine di Torino – sono stati controllati 4 esercizi pubblici (in corso Alfieri, corso Matteotti e corso Savona), una sala gioco e scommesse, 22 autoveicoli e 104 persone, di cui 39 stranieri e 24 con precedenti penali e/o di Polizia.
