Creutzmann (ALDE). Evidenti vantaggi per gli operatori statali, il Trattato statale tedesco sul gioco d’azzardo viola quindi le regole comunitarie?

(Jamma) “La Commissione non ritiene che la rivisitazione del Trattato di Stato tedesco violi le regole comunitarie sulla libera concorrenza?” ha chiederlo in un’interrogazione è l’europarlamentare tedesco Jürgen Creutzmann (ALDE).

“In conformità con il Trattato statale che recentemente ha rivisto le leggi di gioco d’azzardo, lo Stato tedesco partecipa al mercato del gioco d’azzardo in concorrenza con gli operatori privati​​. Tuttavia, questa concorrenza risulta distorta, in quanto il quadro giuridico per il gioco d’azzardo include condizioni più favorevoli per gli operatori statali rispetto agli operatori privati​​. Questo è particolarmente evidente quando si confrontano le sale da gioco private e i casinò di proprietà statale: solo i casinò di proprietà dello Stato sono autorizzati a fornire bancomat, servire alcol e cibo, avere un numero illimitato di macchine da gioco, e non hanno limitazioni tecniche monetarie o di tempo. Questo crea un vantaggio competitivo. Senza per questo dimenticare che molti dei casinò statali sono gestiti da società private autorizzate, a volte gli stessi gestiscono anche sale da gioco private”.

Alla luce di quanto affermato nella premessa l’europarlamentare chiede quindi alla Commissione se:

1. Imprese disciplinate dagli Stati membri sono imprese pubbliche, per le quali le norme comunitarie di concorrenza si applicano a norma dell’articolo 106 del TFUE. Gli operatori di gioco di proprietà dello Stato, come i casinò, sono imprese ai sensi dell’articolo 106 del TFUE?
2. Ai sensi dell’articolo 106 (2) TFUE, tali imprese devono rispettare le regole di concorrenza dell’Unione europea ‘in quanto l’applicazione di tali norme non osti all’adempimento, in linea di diritto e di fatto, della loro specifica missione’. I diritti speciali concessi ai casinò (ad esempio, il permesso di servire alcolici e di avere un numero illimitato di macchine da gioco) sembrano ostacolare l’obiettivo di proteggere i giocatori d’azzardo e dei giovani, e quindi contrastare i loro obiettivi di interesse generale. La Commissione è d’accordo?
3. In caso affermativo, il Trattato di Stato tedesco sul gioco d’azzardo viola le regole comunitarie sulla concorrenza?ù2

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