Bertorotta (M5S): “No al mega condono ai boss dell’azzardo”

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(Jamma) “Occorre affrontare questo delicato problema. Il gioco d’azzardo è una piaga sociale che sta influenzando il mercato nazionale. Non si può accettare – ha dichiarto al senato Ornella Bertorotta del M5S –  che il gioco sia attraverso il canale fisico che online continui a fidelizzare e mettere in pericolo i giocatori problematici. I servizi sanitari hanno difficoltà a far fronte a questa nuova addiction. Il soggetto affetto da Gap non accetta di farsi curare nei luoghi dove si curano i dipendenti da sostanze. Sarebbe bene pensare di predisporre servizi e  attività apposite e sensibilizzare maggiormente i minorenni. Noi che facciamo parte delle istituzioni dovremmo forse iniziare a pensare di introdurre una tassa a carico dei locali con slot machine per finanziare la cura del gioco d’azzardo patologico, e prevedere l’opportunità per i Comuni di regolare gli spazi di gioco all’interno dei locali, o a vietare di pubblicizzare il gioco d’azzardo, prevedendo magari incentivi per chi rinuncia alle slot machine o le toglie dai propri locali. Il Governo deve impegnarsi ad individuare la linea più efficace per combattere il tarlo del gioco. La gente che si ammala si aspetta garanzie, tutele e soprattutto riconoscimento di dignità.

Non possiamo accettare in un periodo storico come questo che il governo decida di agevolare gli interessi del comparto del gioco. Allo stesso modo, noi del Movimento 5 Stelle non accettiamo la presa di posizione di questo Governo sul megacondono delle sanzioni da applicare ai boss dell’azzardo”.

Caro Governo, con tutti i suoi pregevoli Ministri, mi pongo una domanda da parecchio: ma non vi siete stancati di prendere in giro la gente? Soprattutto, riuscite ogni mattina a guardarvi allo specchio, oppure avete smesso di farlo per paura che vi risponda male?”

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