(Jamma) Il Trentino continua a portare avanti la sua battaglia contro il gioco d’azzardo e a venir coinvolto, anche a livello nazionale, in tutte quelle che sono le iniziative legate al contrasto del gioco. L’associazione Auto Muto Aiuto di Trento sta per attivare numerose iniziative. «Insieme al Comune abbiamo intenzione di certificare i locali senza slot con un “bollino etico”» afferma Miriam Vanzetta, dell’associazione Ama «in novembre, invece, si terrà il Convegno nazionale dei Gruppi Giocatori d’Azzardo».
Per non parlare del fatto che Ama ha aderito alla campagna dello “Slot Mob nazionale”, lanciata la scorsa settimana che prenderà il via il 27 settembre a Biella e il 28 settembre a Milano e che consiste fondamentalmente in una “colazione di gruppo” consumata in un locale che ha scelto di disinfestarsi dalle slot. «I soldi impiegati nel gioco non girano e non vengono investiti in altri settori » spiega Miriam Vanzetta «sono solo un salasso per i giocatori». Lo Slot Mob interesserà tutte le città d’Italia, e si svolgerà a Trento nel mese di gennaio. Si tratta di una campagna che intende mobilitare i cittadini per chiedere al governo una presa di posizione riguardo al gioco d’azzardo.
