Francesco Ginestra, presidente Assosnai: ‘Tessera anti minore da introdurre al piĆ¹ presto’

(Jamma) ā€œIl gioco in Italia sta prendendo una piega sbagliata, e lo Stato non puĆ² restare indifferente, deve fare qualcosaā€. Lo ribadisce il presidenteĀ AssosnaiĀ Francesco Ginestra, commentando le parole di Angelo Ciocca, Presidente della Commissione AttivitĆ  Produttive e Occupazione della regione Lombardia sulla necessitĆ  di introdurre una tessera anti minore che permetta lā€™avvio delle partite alle new slot esclusivamente dopo aver accertato la maggiore etĆ . “Ci sono prodotti – ad esempio le slot machine nei bar – in luoghi in cui a mio avviso non dovrebbero essere installate e anche gli stessi esercenti, come si legge dalle cronache, stanno cominciando a reagire contro lā€™invadenza dei giochi”.

ā€œLa tessera dovrebbe essere introdotta nel piĆ¹ breve tempo possibile perchĆ© oltre a controllare il minore ĆØ fondamentale per la tracciabilitĆ  e lā€™antiriciclaggio ā€“ spiega Ginestra. Non credo che tecnicamente questo passaggio sia poi tanto complicato. Certo ĆØ importante occuparsi del nuovo parco macchine ma la tutela del giocatore ĆØ piĆ¹ urgente, perchĆ© ĆØ inutile riempire i giornali parlando di malavita e ludopatia e poi non intervenire. Lo Stato deve darsi un termine breve perchĆ© questo sistema sia operativo ed efficiente e per normalizzare un problema che sta crescendo in maniera sempre piĆ¹ vistosaā€.

“E’ importante che la tessera, che traccia lā€™utente, includa un sistema che permetta di rallentare il ritmo di gioco e gestire il giocatore per farlo ravvedere. Servirebbe anche unā€™abilitazione per chi gestisce i locali come dei corsi di formazione annuali, un poā€™ come avviene per la sicurezza, per capire come si sviluppa il fenomeno della ludopatia e aiutare il giocatoreā€ conclude Ginestra

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