La Federazione europea del gioco e del divertimento (EUROMAT), che rappresenta gli interessi dell’industria delle macchine da gioco e da gioco a basso rischio, esorta la Commissione europea ad affrontare la trasparenza e le preoccupazioni procedurali nell’adozione da parte del governo valenciano della sua legge sul gioco d’azzardo (Legge di Valencia 1/2020, dell’11 giugno 2020della Generalitat, sulla regolamentazione del gioco d’azzardo e la prevenzione del gioco d’azzardo patologico nella Comunità Valenciana).

EUROMAT teme che l’obbligo per gli Stati membri, imposto dalla direttiva (UE) 2015/1535, di notificare alla Commissione europea i progetti di regole tecniche prima della loro adozione non sia stato rispettato dal governo valenciano. Tra una notifica iniziale TRIS nel marzo 2018 e l’adozione di un testo definitivo nel giugno 2020 sono state introdotte diverse modifiche alla legge, che avrebbero dovuto comportare modifiche significative. La Commissione europea sta attualmente indagando sulla questione.

Commentando il caso, il presidente di EUROMAT Jason Frost ha dichiarato: “È importante che il diritto dell’UE sia pienamente rispettato da tutti gli Stati membri e che le modifiche legislative siano esaminate in modo approfondito utilizzando la corretta procedura di notifica. Stiamo esortando la Commissione europea a esaminare in dettaglio questo caso particolare, poiché ci sono state chiaramente modifiche sostanziali alla legge sul gioco d’azzardo che non sono state notificate. A meno che il diritto dell’UE non sia applicato correttamente, le imprese non hanno certezza giuridica“.

Un’adeguata notifica e rinotifica dei testi giuridici da parte degli Stati membri è essenziale per un riesame completo da parte della Commissione e dei paesi dell’UE interessati. EUROMAT ha sollevato questa preoccupazione con la Commissione e spera in una rapida conclusione della sua indagine.

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