“Approvata in Giunta martedì mattina 1 agosto, la proposta di adesione al progetto “Mettiamoci in gioco” proposto dal comitato promotore, coordinamento Lombardia, composto da una pluralità di soggetti: istituzioni, organizzazioni del terzo settore, associazioni consumatori e sindacati, e rivolto a sindaci e assessori del comuni italiani”. E’ quanto si legge in una nota del Comune di Pieve Emanuele (MI).

“Il progetto, che si sposa pienamente con il percorso già intrapreso da questa amministrazione, si propone di promuovere la campagna nazionale contro i rischi del gioco d’azzardo, per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulle reali caratteristiche del gioco d’azzardo. Purtroppo – prosegue il Comune – dal 2019 l’agenzia delle dogane e Monopoli non pubblica più i dati e diffida chiunque riesca a ottenerli e a utilizzarli senza la sua autorizzazione. La conoscenza diffusa territoriale dei dati del gioco d’azzardo è però fondamentale per costruire i percorsi di prevenzione rispetto ai rischi del gioco d’azzardo. Questa amministrazione sottoscrive quindi la campagna in questione volta a chiedere che l’Agenzia delle Dogane e Monopoli ripristini e renda accessibili, ai comuni, associazioni, cittadini, senza vincoli, i dati riferiti alla raccolta del gioco fisico per tipo di gioco e per comune. Così come per i giochi a distanza per tipo di gioco e per comune. Solo cosi sarà più facile monitorare la situazione anche a Pieve, cercando di garantire prevenzione e sicurezza, ma anche soccorso e accoglienza a chi purtroppo non riesce ad uscire dal tunnel della ludopatia”, conclude la nota.

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