Il presidente della Philippine Amusement and Gaming Corporation (PAGCOR) Alejandro H. Tengco ha dichiarato di accogliere con favore la presentazione di accuse contro di lui e precedenti membri del consiglio di amministrazione di PAGCOR sulla presunta scomparsa di un’obbligazione di performance da 75 milioni di Php pubblicata da una società di e-sabong.
Il presidente e amministratore delegato di PAGCOR ha affermato che seppur la presunta scomparsa del denaro è avvenuta durante la precedente amministrazione, prende il caso come un’opportunità per scoprire la verità e determinare la responsabilità all’interno dell’agenzia.
“Mentre troviamo strano che siamo inclusi nelle presunte accuse, continueremo comunque le nostre indagini e determineremo cosa è realmente accaduto e porteremo i colpevoli alla giustizia se davvero ci fosse qualche anomalia”, ha detto Tengco.
Il capo del PAGCOR stava reagendo alle notizie secondo cui un certo Joaquin Sy, che sostiene di essere il presidente e il direttore finanziario di Kamura Highlands Gaming and Holdings, Inc., ha presentato accuse di malversazione di fondi pubblici, furto qualificato e falsificazione di documenti privati e commerciali davanti al Mediatore.
Oltre a Tengco, gli intervistati sono stati l’ex capo del PAGCOR Andrea Domingo e gli ex membri del consiglio Gabriel Claudio, Carmen Pedrosa, Reynaldo Concordia e James Patrick Bondoc e l’attuale funzionario PAGCOR Dianne Erica Jogno.
Due degli ex membri del consiglio di amministrazione, Pedrosa e Concordia, erano già decaduti quando la presunta scomparsa dei 75 milioni di Php è avvenuta nel luglio 2022, mentre Tengco ha assunto l’incarico solo nell’agosto dello stesso anno.
Tengco ha anche affermato che, sebbene l’agenzia non abbia ricevuto alcuna denuncia formale dal Mediatore, sta già esaminando la questione.
“Abbiamo avviato un’indagine interna e stiamo cercando di ricreare la sequenza degli eventi dal momento che il dipartimento presumibilmente coinvolto, l’E-Sabong Licensing Department, è già stato sciolto”, ha detto.
“L’ex presidente Duterte ha messo fuori legge E-sabong nel maggio 2022 e le persone del Dipartimento licenze E-Sabong sono state riassegnate ad altre unità, quindi ora stiamo cercando di rintracciare la presunta transazione anomala”, ha detto il capo del PAGCOR.
“Mentre questo è accaduto prima che arrivassimo a PAGCOR, il pubblico può essere certo che andremo a fondo della questione e che risponderemo alle accuse contro di noi nella sede appropriata una volta ricevuta una copia delle presunte accuse dal Mediatore”, ha aggiunto.
