Il 1° luglio entrerà in vigore il divieto di pubblicità non mirata per il gioco d’azzardo online. Il divieto mira a proteggere meglio i gruppi vulnerabili, compresi i giovani, dal rischio di dipendenza dal gioco d’azzardo. La Gaming Authority dei Paesi Bassi (KSA) monitorerà il rispetto delle nuove regole e per questo ha già informato i licenziatari delle imminenti modifiche normative.

Il divieto di pubblicità non mirata del gioco d’azzardo a distanza

Le attività di reclutamento e pubblicità non dovrebbero raggiungere minori, giovani adulti e altri gruppi vulnerabili. Ciò significa che la pubblicità in TV e alla radio, su giornali e riviste sarà vietata a partire dal 1° luglio. La pubblicità in luoghi pubblici, come cartelloni pubblicitari di casinò, sale slot machine non è consentita.

La pubblicità tramite Internet, direct mailing, TV on-demand, social media o nell’ambiente di gioco online rimane consentita a determinate condizioni. I licenziatari hanno l’obbligo di adottare misure affinché i gruppi vulnerabili non si trovino di fronte alla pubblicità. Inoltre, ci sarà un obbligo di risultato per la portata della pubblicità che almeno il 95% delle persone raggiunte abbia 24 anni o più. I fornitori devono essere in grado di dimostrare di rispettarlo. I destinatari dovrebbero anche avere la possibilità di indicare che non desiderano ricevere l’annuncio. I fornitori devono monitorare autonomamente la portata dei loro annunci pubblicitari ed essere in grado di mostrare un rapporto corrispondente alla KSA su richiesta. KSA ha indicato ai fornitori che la pubblicità sull’interfaccia di gioco dei fornitori non è coperta dal divieto perché è mirata ai visitatori del sito Web. Tuttavia, non è consentito indirizzare i bonus ai gruppi vulnerabili, compresi i giovani giocatori adulti.

Fornitori ibridi

Quando un licenziatario offre giochi d’azzardo sia online che terrestri, la pubblicità dovrebbe essere intesa solo come pubblicità per giochi d’azzardo fisici (specifici per Paese). La pubblicità consentita non deve avere una forte somiglianza con la pubblicità dei giochi d’azzardo online o dare al pubblico la ragionevole impressione che tali attività promuovano il gioco d’azzardo online.

Sponsorizzazione

La sponsorizzazione è anche una forma di pubblicità non mirata ed è quindi coperta dal divieto. La sponsorizzazione è una menzione neutrale o una visualizzazione del logo o del nome del fornitore di giochi d’azzardo. Per la sponsorizzazione, il nome o il logo del licenziatario non può apparire nella stessa espressione dell’immagine, della voce o del nome di un modello di ruolo. Inoltre, la sponsorizzazione, attraverso il contenuto, mezzo o altro, non dovrebbe essere diretta a gruppi vulnerabili, compresi i minori e i giovani adulti.

Per i contratti di sponsorizzazione esistenti, vale a dire conclusi prima del 1° luglio 2023, si applica un periodo transitorio. Il periodo di transizione per la sponsorizzazione di programmi ed eventi televisivi dura fino al 1° luglio 2024. La sponsorizzazione di (squadre) atleti, club, competizioni, magliette e altro materiale rimane consentita fino al 1° luglio 2025. Non è consentito concludere nuovi accordi dopo il 1° luglio 2023. Anche l’estensione o la modifica di accordi di sponsorizzazione esistenti non è consentita.

Supervisione KSA

Dall’entrata in vigore del divieto di pubblicità, KSA controllerà come saranno attuate nella pratica le nuove regole e gli obblighi di pubblicità per i licenziatari. Se ciò porterà a un’ulteriore interpretazione o chiarimento delle norme, il settore sarà informato in tempo utile.

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